Pubblicato il 14/03/2020
BIANCHI Infinito CV Disc e Sram Force eTap 12v
Bianchi rinnova la sua bici top di gamma del segmento endurance, Infinito CV Disc, progettata in modo specifico per le lunghe distanze e per garantire le performance di velocità e scorrevolezza, offrendo un comfort di livello superiore, che permetta di trascorrere molte ore in sella, senza doversi votare al fachirismo.
Quello che ha coinvolto Bianchi Infinito CV Disc non è un semplice restyling, ma una vera e propria ri-progettazione che coinvolge soprattutto il telaio, con un nuovo design e forme riviste per creare una geometria ancor più mirata all’endurance ed all’integrazione con l’impianto freni a disco.
Bianchi ha concentrato le proprie attenzioni anche sui componenti, offrendo la compatibilità con i manubri aero, così da aumentare l’impatto estetico e creare una linea pulita e filante.
Le caratteristiche della Infinito, questa volta nel segno della continuità con la versione precedente, sono in particolare il carro posteriore con foderi allungati e la scatola sterzo rialzata, che permettono una posizione meno estrema e più rilassata, a cui si aggiunge l’importante contributo della tecnologia Countervail di smorzamento delle vibrazioni.
Il rivoluzionario Bianchi CV System era stato proposto per la prima volta dalla casa bergamasca proprio su questo modello nel 2014 (da noi testato…test BIANCHI Infinito CV 2014), uno dei capostipite della categoria endurance: sintetizzando al massimo potremmo dire che Countervail è un sistema integrato che combina la specifica disposizione delle fibre di carbonio strutturale brevettato con una resina viscoelastica, al fine di ridurre le sollecitazioni che le asperità del terreno trasmettono al ciclista ed aumentare, inoltre, la rigidità e la robustezza del telaio.
Il minor affaticamento muscolare permette di mantenere maggiore lucidità durante lo sforzo, che si traduce in migliore controllo ed aumento della sicurezza, soprattutto sui fondi non ottimali delle nostre strade.
La forcella della Infinito CV Disc, full carbon aero, ha steli leggermente curvi e forcellini passanti da 12x100 mm, per garantire completa integrazione con i freni a disco ed una frenata ottimale, aumentando anche la stabilità e la precisione in sterzata.
Anche il reggisella in carbonio è specifico per la piattaforma Infinito CV Disc e permette un arretramento sella regolabile da +25 a -10 mm, così da supportare al meglio il ciclista nel setup della posizione ideale.
Sempre in ottica di comfort e versatilità, Bianchi Infinito CV Disc permette di montare pneumatici fino a 32 mm di sezione, per avere un’aderenza ed un controllo sempre ottimali.
Come anticipato, Infinito CV Disc è sviluppata per l’impianto frenante a disco, con telaio e forcella che prevedono il montaggio di pinze flat mount, lo standard che garantisce potenza e modulabilità di frenata anche in caso di asfalto sconnesso o bagnato.
Questo test è impreziosito da un’ulteriore novità: Bianchi Infinito CV Disc è allestita con il nuovo Sram Force eTap AXS a 12 velocità, ed è la prima volta che lo proviamo.
Sram ha pensato Force eTap AXS come gruppo trasmissione camaleontico, che a differenza del super top di gamma Red eTap AXS nato per un utilizzo marcatamente racing, può essere montato su bici da corsa, ciclocross, gravel e triathlon.
Cosa rende questo gruppo così versatile? Senza dubbio l’ampia scelta di scale corone e pignoni, che consentono veramente di personalizzare a proprio piacimento gli sviluppi metrici, compresa la moderna soluzione monocorona, in voga soprattutto per le gravel bike o nel triathlon/crono.
TEST
L’allestimento è di quelli pregiati, ed in particolare da sottolineare il gruppo Sram Force eTap 12x, in questo caso con guarnitura 46-33 e pignoni 10-33.
I freni Sram flat mount agiscono su rotori da 160 mm di diametro, installati sia all’anteriore che al posteriore. Bianchi ha progettato un sistema di asse passante specifico per Infinito Disc, con perni 12x100 mm per la forcella e 12x142 mm al retrotreno, che consentono, in questo allestimento, di montare le ruote Fulcrum Racing 418 in alluminio. Proprio i perni sono dotati della leva QR (quick release) a scomparsa, una soluzione decisamente comoda ed elegante.
Come richiesto ad una bici di questo livello, i cavi dell’impianto frenante e della trasmissione sono tutti nascosti alla vista grazie all’integrazione all’interno del telaio.
Come sempre, Bianchi non lascia nulla al caso e cura anche i dettagli, e ne sono un bell’esempio i fregi in tono celeste che fanno bella mostra sui vari componenti, anche quelli di brand differenti, come le ruote Fulcrum Racing 418 e la sella Fi’zi:k Aliante R5 Open.
Per quanto concerne la posizione in sella, possiamo confermare che ci è sembrata “rilassata” il giusto, ma non troppo: Infinito CV è endurance, ma l’anima corsaiola di Bianchi traspare sempre...
In taglia 53, il carro è formato da foderi bassi di 415 mm, mentre i valori di stack (553 mm) e reach (376 mm) concorrono al piacere di stare in sella per ore: schiena, spalle e braccia ringraziano!
Il canotto di sterzo più rialzato aumenta il comfort, agendo in collaborazione con il sistema brevettato CV.
Il feeling durante le uscite è quello di una guida super fluida, ma Infinito CV Disc è reattiva non appena le si chiede di più, che si voglia aumentare l’andatura gradualmente o che si cerchi l’accelerazione repentina in piedi sui pedali.
La scatola per il movimento centrale Sram PressFit Road (86,5x41 mm) è davvero rigida, senza flessioni quando si pesta sui pedali: la bici è pronta ad aumentare rapidamente il ritmo e la velocità.
Infinito CV Disc non è nervosa come, ad esempio, la Specialissima CV, ma in sella ci si sente più stabili, e sicuri di avere tutto sotto controllo.
Mantenendo un’andatura di crociera, il carro posteriore permette di galleggiare sulle sconnessioni, e dopo un breve periodo di adattamento, si ha una gratificante sensazione di efficacia e di smorzamento delle sollecitazioni.
Le ruote Fulcrum Racing 518 si sono dimostrate robuste e abbastanza scorrevoli, con un profilo di 35mm, dunque di altezza media ed offrono la possibilità di conversione in tubeless.
Con le grafiche che richiamano la colorazione della bici, creano un bell’impatto estetico, ma sono uno dei componenti su cui agire se si vuole alzare l’asticella della Infinito SV, soprattutto in termini di peso e reattività in salita.
I copertoncini Vittoria Rubino Pro Graphene 2.0 hanno sezione di 28 mm, ideale soprattutto per aumentare la sicurezza e l’effetto di smorzamento delle vibrazioni sull’asfalto rovinato del periodo invernale. Ma quando la stagione cambia, consigliamo di installare coperture da 25 mm, per esaltare le caratteristiche dinamiche e di scorrevolezza della Infinito CV.
In salita la trazione è costante e garantita, principalmente grazie alla geometria del carro ed al sistema Countervail. Quando la strada scende, Bianchi Infinito CV Disc è facile da condurre, stabile e sincera, supportando con sicurezza gli inserimenti rapidi nelle curve, ma perdonando anche qualche esuberanza di troppo o traiettoria azzardata, prestandosi alle correzioni senza ansie o frenesie.
La frenata è sempre affidabile e modulabile, senza nessun cigolio o sferragliamento delle pastiglie sui rotori da 160 mm.
Il gruppo Sram Force eTap AXS D1 12v ci ha colpito per velocità e affidabilità delle cambiate, anche sotto sforzo o in caso di passaggi multipli, mantenendo la pressione sul relativo comando.
L’azione sui pulsanti destro e sinistro per le cambiate è comoda ed intuitiva, con l’attivazione contemporanea per far salire/scendere la catena sulla corona, caratteristica di Sram eTap.
Rispetto alle versioni meccaniche di Sram, Force eTap è molto silenzioso sostanzialmente su tutti i rapporti possibili. A tal proposito, ricordiamo che il sistema eTap impedisce l’abbinamento tra la corona piccola ed il pignone con minor numero di denti, per evitare il lavoro troppo estremo della catena.
Le leve ci sono sembrate valide dal punto di vista ergonomico, facilmente raggiungibili per azionare i comandi del cambio e dei freni con la necessaria prontezza, ed inoltre offrono la possibilità di regolare la distanza dalla piega manubrio tramite una semplice brugola.
La sagoma delle leve, inoltre, permette una buona impugnatura che consente di mantenere agevolmente la posizione aero quando si fila via in pianura.
Grazie alle ottime qualità in rapporto al prezzo, Sram Force eTap è la scelta sempre più in voga tra i costruttori per il primo montaggio dei propri modelli di punta.
Come configurazione distintiva dei gruppi Sram eTap, anche per Force resta la necessità di due batterie per i due deragliatori (da rimuovere ed alloggiare nell’apposito caricatore), ma è molto comoda la possibilità di inversione tra anteriore e posteriore, ad esempio nel caso che una delle due si esaurisca durante l’uscita.
L’abbinamento di Bianchi Infinito CV Disc con il nuovo Sram Force eTap AXS D1 12v è davvero azzeccato ed anche i rapporti installati sono ideali per chi ama percorrere non solo pianura, ma anche tracciati vallonati, affrontando salite e muri. La supercompact 46-33 permette di andare dappertutto, anche se richiede un po’ di adattamento per chi è abituato al “padellone”.
La comparsa delle 12 velocità ha portato discussioni e dibattiti in merito ai rapporti e relativi sviluppi di pedalata, e ormai a guarniture e pacchi pignoni si chiede soprattutto di permettere la cadenza giusta e l’abbinata ottimale su qualsiasi percorso vogliamo pedalare, senza dover necessariamente affrontare il dilemma troppo agile/troppo duro. Sram Force eTap AXS D1 12v è un’ottima soluzione a supporto di questa perenne ricerca di noi ciclisti.
Con un peso rilevato di 8,1 kg compresi i pedali, Bianchi Infinito CV Disc in taglia 53 cm non è leggerissima, e non è nemmeno il suo scopo primario: comfort, buone prestazioni e ore in sella senza alcun problema fisico sono certamente fattori da valorizzare, anche per chi ha velleità corsaiole.
Se, invece, permanete fermamente nelle vostre tendenze grammo-maniacali, ci si può concentrare su upgrade mirati di alcuni componenti, magari iniziando dalla scelta di ruote carbon, così da scendere facilmente e sensibilmente sotto gli 8 kg complessivi.
CONCLUSIONI
I recenti modelli endurance, tra i quali Bianchi Infinito CV Disc è un esemplare di spicco, sono biciclette di sicura caratura tecnica, che offrono supporto alle prestazioni, coniugandole al comfort.
In particolare, Bianchi Infinito CV Disc è in grado di far ricredere molti super agonisti che hanno sempre guardato con diffidenza la gamma endurance: la bici è reattiva, stabile ed infonde feeling di guida e sicurezza di tutto rispetto, francamente difficili da trovare cavalcando modelli super esasperati.
Chi si cimenta in gare amatoriali e granfondo non può non considerare Bianchi Infinito CV Disc tra le scelte papabili di bici da annoverare nel proprio garage.
Del resto, il fatto che Bianchi Infinito CV Disc faccia parte dei modelli in dotazione al Team Jumbo-Visma, soprattutto per le classiche del Nord del calendario UCI World Tour, basta a garantire le qualità di questa bicicletta.
+ la reattività abbinata al comfort
+ il sistema quick release a scomparsa è ottimo in caso di manutenzione e rimozione/installazione ruota
+ il gruppo Sram Force etap 12x e l’ergonomia delle impugnatureelocità e reattività
– le ruote in alluminio
– il cavo del freno anteriore che sfrega sulla scatola sterzo
Scheda Tecnica BIANCHI Infinito CV Disc
Telaio: Infinito CV Disc, Carbon Countervail, asse passante 12x142mm – misura 53
Forcella: Bianchi Full Carbon Countervail, disc, asse passante 12x100mm
Colorazione: CK16 (celeste)/nero lucido
Gruppo: Sram Force eTap AXS D1 12v – guarnitura 46-33, pignoni 10÷33
Movimento centrale: Sram PressFit Road 86,5x41mm
Freni: Sram Force HydroHC
Rotori: Sram Centerline Road Ø 160 mm (anteriore e posteriore)
Sella: Fi’zi:k Aliante R5 Open
Reggisella: Bianchi Reparto Corse Infinito
Manubrio: Bianchi Reparto Corse Carbon 420 mm - reach 76mm, drop 120mm
Attacco manubrio: Bianchi Reparto Corse alluminio 7050 forgiato 3D, 110 mm
Ruote: Fulcrum Racing 418 alloy con mozzi Fulcrum
Copertoncini: Vittoria Rubino Pro Graphene 2.0 700x28
Portaborraccia: Elite Paron Race composit
Peso rilevato: 8,1 kg con pedali
Prezzo: 6.190 €
Misure disponibili: 44-47-50-53-55-57-59-61-63 cm
Colorazioni: CK16 (celeste)/nero lucido oppure nero/grafite lucido