Pubblicato il 16/04/2018
Centurion Numinis Carbon 3000: da XC Marathon a Trail
Centurion è un’azienda tedesca con sede a Magstadt, vicino Stoccarda, presente nel mercato delle biciclette da oltre 40 anni, infatti è stata fondata nel 1976.
Recentemente il marchio, facente capo al gruppo Merida, ha conosciuto una forte espansione, grazie soprattutto all’offerta di modelli sempre più ampia, nei settori più disparati delle discipline ciclistiche: trekking, gravel, CX, corsa, MTB ed e-bike.
La visione di Centurion è ancor oggi la stessa del suo fondatore, Wolfgang Renner, e cioè che “una bicicletta non può che dare al suo proprietario quell'unico senso di gioia se è sviluppata, costruita e venduta con quella stessa gioia”.
Questa filosofia ha permesso a Renner di portare sul mercato la prima mountain bike tedesca nel 1982, la Centurion Country.
Nel 1989 lo stesso avventuriero Renner ha compiuto, con Andi Heckmair, la prima traversata delle Alpi in mountain bike, aprendo la via all'intero movimento transalp.
Leggera, efficiente e veloce, la Centurion Numinis XC, in dotazione al Team Centurion Vaude, è ormai stabilmente nei primi posti della Cape Epic, la corsa più dura e affascinante del panorama Marathon a tappe, che percorre i sentieri più tecnici e gli scenari più belli del Sud Africa.
La Centurion Numinis XC ha sospensione posteriore "flex link", progettata in modo da garantire la funzionalità ed il comfort, consentendo tuttavia di risparmiare peso grazie ai suoi foderi verticali flessibili ed al carro posteriore monoblocco in fibra di carbonio.
L’efficienza è garantita grazie alle soluzioni costruttive che hanno permesso di incrementare la rigidità in corrispondenza del movimento centrale e del tubo di sterzo, offrendo un'ottima stabilità di guida. I foderi orizzontali molto corti, infine, conferiscono alla mtb un'agilità top level.
Come anticipato, la Numinis Carbon XC da 29 pollici è concepita per le gare: le escursioni, sia anteriore che posteriore, sono di 100 mm, mentre la trasmissione è la nuovissima 1x12. Ovviamente le geometrie sono aggressive e racing, con angoli di sterzo e di sella chiusi (rispettivamente 70,5° e 75,7°), tubo orizzontale lievemente più allungato così da abbassare la posizione di guida, e passo ruote accorciato per aumentare la maneggevolezza.
Sulla scia di un’idea di bicicletta “romantica” e altrettanto nobile, nel 2018 alla versione XC racing si affianca il modello trail, una mountain bike che ha un forte richiamo al divertimento.
Il modello oggetto del nostro test è la versione trail di punta, la Centurion Numinis Carbon 3000, con ruote da 29 pollici, più orientata al divertimento e ad un utilizzo versatile della mtb. Il telaio è in carbonio, mentre il sistema di sospensione posteriore è il "float link”. L’ escursione anteriore è decisamente più generosa rispetto a quella della sorella XC, infatti possiamo beneficiare di una corsa di 130 mm, con angoli di sterzo e di sella meno esasperati, rispettivamente 69° e 74°. Il tubo orizzontale è lievemente più corto per consentire una posizione più rialzata del busto, ed il passo tra le ruote aumenta per perseguire maggiore stabilità, soprattutto in discesa.
La sospensione Fox Float DPS Evol è dotata di cartuccia DPS con tre posizioni per adattarsi a qualsiasi terreno, e di un saldo lockout totale.
Il montaggio trail vede, inoltre, la presenza graditissima del reggisella telescopico RockShox Reverb, i cui componenti interni sono di nuova concezione, che contribuisce ad aumentare la guidabilità ed il divertimento nelle discese single track.
TEST
Ciò che colpisce della Centurion Numinis Carbon 3000, prima ancora di saltare in sella, è l’aspetto estetico, con le sue linee pulite e la sua colorazione Matt Black che le conferisce un’immagine elegante. L'ammortizzatore, posizionato sotto il tubo orizzontale, ha lo scopo di fornire un trasferimento di potenza molto più diretto, eliminando i punti di contatto tra tubo verticale e i forcellini, ma contribuisce anche a migliorare l’appeal della Numinis.
Una bici full suspension ha un link meno rigido tra il triangolo anteriore e il posteriore rispetto ad una front, perciò il carro posteriore deve essere granitico se deve garantire l’efficienza della pedalata. Questo concetto ha ispirato il posizionamento dell’ammortizzatore Fox Float DPS Evol.
Il nuovo telaio PCF (Pro Carbon Fiber) ha un peso dichiarato di 1.880 g, e consente di ottenere una geometria moderna, che privilegia un reach allungato (distanza tra il centro del tubo di sterzo e il movimento centrale misurata sul piano orizzontale) ed un attacco corto.
Il telaio in fibra di carbonio, oltre a massimizzare la rigidità, permette il passaggio interno dei cavi, anche quelli del comando remoto del reggisella telescopico, offre un attacco deragliatore anteriore Direct Mount, supporti dei freni posteriori a montaggio integrato e piena compatibilità con i gruppi Di2.
La parola d’ordine durante le scorribande con la Numinis Carbon è senza dubbio divertimento, unito alla sensazione di sicurezza e guidabilità che Centurion ha saputo donarle.
La scelta del gruppo 2x11, è, a nostro giudizio personale, la migliore per godersi la Numinis. Se poi è installato Shimano Deore XT, si va sul sicuro.
L’aderenza e il comfort sono garantiti, anche sui tratti che trasmettono particolari sollecitazioni o che richiedono abilità nel superare gli ostacoli, ed il merito è della forcella RockShox Pike con escursione di 130 mm e della sospensione posteriore Fox Float DPS Evol. Per la prima, nei tratti scorrevoli, si può agire sul lockout al manubrio per attivare il blocco ed ottenere così un anteriore granitico, mentre la Fox è dotata di una levetta che permette di scegliere tra tre modalità di sospensione.
Il comportamento della Numinis risulta così davvero scorrevole nei tratti veloci o quando si vuole spingere.
La sicurezza e la confidenza sono affidate ad una garanzia: i freni Magura MT Trail Sport, con generosi rotori da 180 mm di diametro, che consentono una frenata modulabile e potente.
Infine, le ruote DT Swiss E 1900 SpLine montate con coperture Maxxis Forekaster ci sono sembrate adatte alla mission della Numinis, consentendole di mantenere con facilità le traiettorie impostate, doti dinamiche che si apprezzano soprattutto nei trail veloci quando sono richiesti rapidi cambi di direzione.
Nei tratti più facili o pianeggianti, ruote e coperture consentono una buona scorrevolezza.
Le caratteristiche di questa MTB sono in grado di conquistare i biker che vogliono godersi i percorsi offroad in tranquillità, senza esasperazione, ma in sella ad una bici di alto livello che supporti il proprio desiderio di escursionismo, senza dubbio evitando i mal di schiena, spalle e collo derivanti dalle posizioni “estreme” dei modelli più racing.
La Centurion Numinis è disponibile in 4 montaggi muscolari ed è possibile scegliere tra escursioni della forcella di 120 o 130 mm e tra ruote da 27,5" o da 29".
I prezzi partono da 2.595 € per la Numinis 2000 fino a 7.595 € per la Numinis Carbon XC Team.
In gamma ci sono anche due montaggi pedelec, che vanno da 3.899 € a 4.990 €.
Il distributore di Centurion Bikes per l’Italia è Panorama Sports Diffusion.
Scheda Tecnica
Modello: Centurion Numinis Carbon 3000
Telaio: PCF Pro Carbon Fiber D 29, E-Thru 12x148
Stack: 619 mm
Reach: 443 mm
Taglia: 48
Gruppo: Shimano Deore XT 2x11 (24-23 e 11÷42)
Forcella: RockShox Pike 130mm (air)
Sospensione: Fox Float DPS Evol
Ruote: DT Swiss E 1900 SpLine
Coperture: Maxxis Forekaster 29x2.20 Exo Protection Tubeless Ready
Reggisella: RockShox Reverb telescopisco
Freni: Magura Trail Ø rotori 180 mm (anteriore e posteriore)
Curva: Procraft 740 (o P40)
Attacco: Procraft PRC
Sella: Procraft Race
Peso rilevato: 13 kg
Misure disponibili: 43,48,53 cm
Colorazione: Matt Carbon
Info: www.centurion.de