Google Maps introduce l’opzione bici - CyclingON

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Pubblicato il 12/01/2021
Google Maps introduce l’opzione bici
Un’interessante novità permette di selezionare l’opzione bicicletta per ottenere le indicazioni stradali con Google Maps

Come abbiamo accennato nell’articolo “il mercato della bicicletta ai tempi del Covid-19”, in Italia (e più genericamente in Europa) il boom della bicicletta iniziato durante le prime fasi del 2020 (il primo lockdown) si è protratto anche nei mesi successivi, sospinto dal “bonus mobilità” e dall’utilizzo della due ruote a pedali da parte di un numero sempre crescente di persone, che lo ritengono anche un modo alternativo, salutare e più sicuro di spostarsi durante il periodo della pandemia, soprattutto in città.
GOOGLE logo
Il conseguente aumento di bici circolanti sulle strade ha destato la considerazione di Google che, anche in Italia, ha introdotto le indicazioni stradali per ciclisti in Google Maps, portando così la copertura di tale servizio a 30 Paesi in tutto il mondo, utilizzato da milioni di utenti ogni giorno.
A partire da marzo 2020 si è registrato su Google Maps un aumento delle ricerche relative alle indicazioni specifiche per ciclisti pari al 69% rispetto ai mesi precedenti, raggiungendo il picco nel mese di luglio.
Google non ha emesso una comunicazione ufficiale, ma proprio a luglio 2020 nel blog dell’azienda statunitense era stato postato un articolo che accennava a generiche novità Maps per gli utenti pedalatori.
Dallo scorso dicembre l’aggiornamento si è concretizzato: Google ha infatti sbloccato i percorsi in bicicletta nel suo servizio Maps anche in Italia, attivando l’icona per i ciclisti che ora possono selezionare l’opzione “bicicletta” per i propri tragitti, ottenendo le indicazioni in merito al percorso da pedalare suggerito.
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Questa nuova funzione consente principalmente di stimare i tempi di percorrenza in bici in base alla meta impostata, ma fornisce anche ulteriori informazioni in merito a chilometri, dislivello, altimetria e altri dati più o meno di dettaglio. Il tutto è visibile nelle varie schermate desktop e nell'applicazione, disponibile sia per Android che per iOS.
L’impostazione di default privilegia la sicurezza, mostrando strade poco congestionate o a traffico limitato.
Il sistema è in costante aggiornamento grazie a continue combinazioni di dati e utilizzo di reti neurali ed algoritmi di intelligenza artificiale ad apprendimento automatico, basati anche su immagini, comunicazioni da parte delle autorità locali e contributi dalla community.
Tutto ciò per mostrare ai ciclisti che si affidano a Google Maps la situazione in tempo reale sul percorso da fare in bicicletta, per far sì che possano scegliere la modalità di trasporto più efficiente per le proprie necessità di spostamento.
GOOGLE MAPS Milano auto

GOOGLE MAPS Milano auto
Simulando un itinerario urbano (nelle immagini da Stazione Centrale a Piazza Duomo Milano), ciò che vediamo immediatamente è che durante il giorno, per percorsi in città di breve/media distanza, il tempo ipotizzato per la bicicletta è inferiore a quello per l’auto che è soggetta molto di più alle condizioni del traffico. Se poi aggiungiamo i minuti persi per cercare parcheggio e per andare e tornare dall’auto in sosta verso la destinazione finale, possiamo avere un’idea più o meno precisa delle differenze…
Le indicazioni di Google Maps per la bicicletta costituiscono una bella ed utile novità per chi si sposta in ambito urbano, comoda ed intuitiva da utilizzare al pari delle già consolidate funzionalità per l’auto.
 
Per i cicloturisti ed i cicloviaggiatori, forse non è l’applicazione migliore o più completa, dato che è ancora un po’ carente in merito agli itinerari su percorsi ciclabili.
A tal proposito, Google rassicura di essere già al lavoro con i propri tecnici e sviluppatori per colmare la lacuna, prevedendo aggiornamenti delle funzionalità legati all’implemento delle nuove vie ciclabili cittadine.
LOGO GOOGLE MAPS
Se il buongiorno si vede dal mattino, siamo fiduciosi che ne vedremo delle belle (e utili), per muoverci in sella alle nostre bici…
 
Foto: Source Google


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