Pubblicato il 21/10/2021
KASK Valegro e KOO Spectro: binomio di eccellenze italiane
KASK è una dinamica e relativamente giovane realtà (fondata nel 2004) riconosciuta a livello internazionale per sviluppo, progettazione e produzione di caschi in numerosi settori: dallo sport, in particolare ciclismo, sci, equitazione, fino al settore sicurezza sul lavoro.
Kask è un’azienda che crede fortemente nel prodotto 100% Made in Italy ed è per questo riconosciuta dal mercato, con un fatturato che cresce di anno in anno.
La sede principale è a Chiuduno, in provincia di Bergamo, ma Kask ha filiali in nord America e in Australia, con una distribuzione in 70 paesi in tutto il mondo.
In particolare, i modelli di caschi da ciclismo coprono tutte le discipline: strada, mountain bike, triathlon, pista, ciclocross e perfino urban.
Chi segue le corse, sa che Kask è partner di numerosi team professionistici e atleti di alto livello, con i quali collabora per alzare sempre più il livello dei propri prodotti. Ne sono esempi emblematici il Team INEOS Grenadiers, Eolo Kometa Pro Cycling Team, e le partnership con la Federazione Ciclistica Italiana e Australiana.
L’ultimo riconoscimento, ottenuto lo scorso luglio, è stato il premio 100 Eccellenze Italiane, patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dal Ministero dello Sviluppo Economico, che racconta la storia e i valori di varie aziende simbolo del “Made in Italy” in vari settori.
Un premio che arricchisce la bacheca dell’azienda bergamasca, già titolata con IF Design Award, ISPO Award, Red Dot Design Award e Eurobike Award.
È proprio il caso di dire che in Kask non si accontentano, infatti nel 2016 hanno dato vita al brand KOO Eyewear dedicato a occhiali sportivi e maschere da sci, scontato a dirlo (ma non a farlo!) progettati e realizzati in Italia. Anche Koo si avvale di preziose collaborazioni con atleti e squadre di alto livello, Trek-Segafredo, Eolo Kometa Pro Cycling, Team Colpack, le ragazze del Ceratizit-WNT Pro Cycling e il team KTM Alchemist Dama Selle SMP.
KASK Valegro – il casco
KASK Valegro è il modello progettato per offrire leggerezza, ventilazione e comfort, in dotazione al Team Ineos Grenadiers e specifico per le giornate dalle temperature elevate.
Già agli albori della sua uscita con la prima versione durante il Tour de France 2017, si era capito che Kask Valegro è un prodotto ideale per le uscite impegnative, e la consacrazione definitiva si è avuta nel 2018 con l’uscita sul mercato e la vittoria del prestigioso premio IF Design.
Il design, pulito e minimal, è molto moderno, caratterizzato dalla forma arrotondata e da fianchi e zona posteriore allungati a figurare lo scorrere dell’aria. Le finiture sono curate, senza la minima sbavatura o imperfezione.
La sagoma del casco è stata messa a punto in galleria del vento, per ottenere i migliori risultati in termini di termoventilazione. Il tutto in soli 211 g da noi rilevati per il Kask Valegro in taglia M.
La struttura e le forme della calotta sfruttano la tecnologia Hyvent per facilitare il passaggio dell'aria e dissipare il sudore. Le 37 aperture ed i canali interni permettono la traspirabilità ideale, per far scorrere l’aria lungo la testa ed espellere l’umidità generata durante lo sforzo tramite le aperture posteriori, anche grazie al fatto che il casco non è schiacciato sulla testa.
Abbiamo messo alla prova il Kask Valegro nel corso dei mesi estivi, affrontando temperature tra 18 e 36°C: l’abbiamo apprezzato perlopiù sulle lunghe salita assolate dei passi alpini, in cui le bocche frontali catturano l’aria e “raffrescano la mente”, senza sudore che gocciola…mentre in discesa il “tunnel” di aria che scorre fino alla nuca e asciuga rapidamente l’interno del casco è una goduria.
In velocità, il Valegro è molto silenzioso, senza nessun sibilo o sbandieramento delle cinghie.
La zona posteriore è caratterizzata dallo spoiler in alto e dalle ampie bocche aperte che danno un bell’aspetto aggressivo.
La sottile imbottitura interna, termoformata e tridimensionale alta 5 mm, contribuisce alla evaporazione del sudore, limitando il fastidioso effetto delle gocce di sudore che colano sul viso o, peggio ancora, sulla lente degli occhiali.
Nella zona posteriore, invece, semplicemente (e sapientemente) non ci sono pad e non se ne soffre la mancanza.
Il filato con cui sono prodotti i cuscinetti è il Resistex Carbon, composto da fibre tessili addizionate con filamenti conduttivi di carbonio attivo, per disperdere le cariche elettriche che si generano nel casco. Inoltre, il tessuto ha proprietà antibatteriche e minimizza il rischio di allergie.
L’imbottitura frontale racchiude una soluzione furba, ovvero basta rimuovere il pad rosso, applicato con il velcro, e si liberano 2 aperture frontali in modo da poter beneficiare del flusso d’aria attraverso tutte le 37 feritorie.
Il sistema di ritenzione Octo Fit viene regolato tramite una rotella in gomma, che offre un buon grip per poter settare agevolmente la calzata. La culla posteriore, all’interno, è dotata di riquadri in gel per migliorare il comfort a contatto con pelle e capelli. Inoltre, questi supporti possono essere regolati in modo indipendente, così da garantire vestibilità e supporto ottimali. La calibrazione della ritenzione posteriore è così effettuabile sia in larghezza che in altezza, dato che in verticale si può contare su un’escursione di ben 5 cm.
Una volta personalizzata la calzata, si nota subito come il Valegro limiti il contatto con la testa, che avviene di fatto solo in prossimità dei sottili cuscinetti nelle zone laterali e superiore e del sistema di serraggio. Aggiungiamo i pad sottili allungati ad assecondare il profilo dei canali interni, ed ecco spiegato il motivo per cui il Valegro non trasmette alcuna sensazione di pressione, ha una ventilazione decisamente sopra la media ed esteticamente non sembra affatto appollaiato sulla testa con il bruttissimo effetto fungo.
I divisori delle cinghie sono fissi e disposti in modo da non sfregare le orecchie e sono abbinati ad un sottogola ipoallergenico realizzato in ecopelle e marchiato “Italy Made”. Quest’ultimo non crea irritazione e non preme sul pomo d'Adamo, racchiudendo e nascondendo alla vista il cinturino in eccesso.
Per quanto concerne la tecnologia costruttiva, il Valegro è realizzato con il processo MIT, per soddisfare i più elevati standard di sicurezza e proteggere la schiuma EPS interna, tramite un guscio in policarbonato che copre la parte superiore, la parte inferiore e il retro della calotta.
Il profilo sottile del casco è ottenuto grazie ad una copertura contenuta in corrispondenza della zona posteriore e delle tempie, che aiuta inoltre a contenere il peso.
A proposito di sicurezza, Valegro è testato secondo il protocollo Kask WG11 messo a punto da Kask per validare i propri caschi soggetti agli impatti rotazionali.
Anche la forma arrotondata del Valegro è progettata per distribuire le forze di impatto su una superficie più estesa, limitando le rotazioni della testa e della zona cervicale.
La stabilità è un'ulteriore qualità di Valegro, apprezzata anche nell’utilizzo mtb, in cui le numerose feritoie fanno la differenza in termini di comfort ed evaporazione, date le velocità più ridotte rispetto alle medie della bici da corsa. Certo, d’altro canto, si presta il fianco all’ingresso di insetti e sporco.
L’abbinamento cromatico calotta, EPS e anello di ritenzione è completo ed elegante, anche se forse il total black per un casco specifico per giornate calde ed assolate non è il massimo...
Al di là dell’aspetto estetico, Valegro ci ha sorpreso per comodità e ampia possibilità di regolazioni, per cui è facilissimo trovare la propria calzata.
Ok, con prezzo di listino a 209 euro non è economico, ma ha il rapporto con la qualità è difficile da eguagliare.
+ leggero
+ ottima aereazione
+ finiture super curate
- ci mettiamo il prezzo, anche se pienamente giustificato da tutte le qualità sperimentate
- il sistema Octo Fit richiede una controllatina al corretto setup prima di ogni uscita
Scheda Tecnica KASK Valegro
Colorazione: Black Matt (13 versioni disponibili)
Taglie disponibili: S – M – L (da 50 a 62 cm)
Peso rilevato da noi: 211 g in taglia M (52-58 cm)
Prezzo di listino: 209 euro (a partire da 199 euro per le altre colorazioni)
Info: link sito KASK
KOO Spectro – gli occhiali
Il nuovo modello di occhiali KOO Spectro viene proposto per l’utilizzo su strada, gravel e mountain bike. Caratterizzati da un design moderno, con ampia lente monoscocca e geometrie spigolose, gli Spectro sono indossati dagli atleti e dalle atlete dei Team Trek-Segafredo ed anche Eolo Kometa.
Produzione e assemblaggio di questo modello, come del resto di tutta la gamma Koo, sono effettuati interamente in Italia, per garantire la qualità e la funzionalità di un prodotto così importante per chi va in bici.
Gli occhiali Spectro sono molto belli, aspetto moderno e di tendenza, con l’ampia lente Zeiss in policarbonato che permette una straordinaria visione panoramica, caratteristica fondamentale che influenza la sicurezza.
La lente unica è di fatto una maschera che protegge gli occhi da pulviscolo, insetti e vento che ci troviamo a fronteggiare durante le nostre pedalate.
Inoltre, la lente è intercambiabile, per scegliere la colorazione preferita in base ai propri gusti o alle differenti condizioni di luminosità, sempre potendo contare sulla qualità dei materiali e della tecnologia Zeiss, per una visibilità ed un comfort ottimali.
In particolare, le lenti montate sui Koo Spectro in prova sono le Red Mirror, categoria filtro 2 e tasso di trasmissione della luce visibile VLT (Visible Light Transmission) 23%. Queste caratteristiche permettono di bloccare il 77% della radiazione, evitando che giunga agli occhi e garantendo chiarezza di visione anche quando il sole è più basso sull’orizzonte e la luce è irregolare. Perciò non abbiamo avuto particolari problemi nell’affrontare tratti in ombra, né ad individuare imperfezioni o zone umide sull’asfalto.
Le condizioni di utilizzo sono davvero ampie, confermando la versatilità degli Spectro.
Il campo visivo è molto buono, con un contrasto ottimale anche in condizioni di tempo variabile, qualità che permette ad esempio di avere sempre la percezione corretta delle distanze e dei punti di frenata in discesa.
Il profilo è caratterizzato da quattro prese d’aria tra la lente e la montatura, due feritorie superiori e due grandi aperture negli spigoli inferiori. Questa soluzione consente di aumentare la ventilazione e di scongiurare l’effetto appannamento degli Spectro, anche a bassa velocità in salita, senza risultare “ingombrante” per la visibilità o penalizzare il look complessivo degli occhiali.
La nitidezza della lente Zeiss si è dimostrata super anche nella visione del display del nostro Garmin, permettendoci di consultare i vari campi dati senza dover “giocare” con le angolazioni per evitare riflessi o strane colorazioni che disturbino la vista.
Il policarbonato si è dimostrato robusto, infatti la lente che non presenta alcun graffio dopo la nostra prova.
La montatura in Grilamid del modello utilizzato è Orange Fluo, una versione 2021 che fa parte di una capsule Collection Energy voluta da Koo per festeggiare la ripartenza dopo la pandemia.
Il full frame è ovviamente un po' più ingombrante nel campo visivo rispetto ai modelli più sottili, ma il passaggio ottico lente/montatura non risulta fastidioso, a patto di abituarsi alla presenza del telaio ai lati, soprattutto con il colore fluo.
Le astine degli occhiali, nere, sono leggermente incurvate per assecondare la forma della testa, ed hanno spessori generosi. All’interno sono presenti inserti antiscivolo in elastomero Megol, dalla metà fino ai terminali, per migliorare il comfort e la stabilità degli occhiali.
Il nasello è realizzato in gomma ed è regolabile su due differenti posizioni tramite semplicissimi “click”, per offrire la migliore vestibilità. Nella confezione, di serie, è previsto un secondo nasello di ricambio.
Gli Spectro rimangono saldi nella posizione voluta, e le discese tecniche in mountain bike sono state un ottimo banco di prova.
Nel complesso il modello KOO Spectro trasmette una sensazione di robustezza, dei materiali ma anche di costruzione, e ne sono un esempio le cerniere delle astine che non si sono “ammorbidite” dopo i mesi di utilizzo.
Il peso da noi rilevato è di 34 g, a nostro avviso di tutto rispetto per un modello di occhiali full frame, e questo è importante per non risultare stancante nell’utilizzo prolungato in bici.
Il prezzo di listino dei Koo Spectro parte da 179 euro, ma il modello in prova è proposto a 189 euro.
Spectro è disponibile in cinque combinazioni di colori montatura, con lenti differenziate a seconda del tasso VLT dall'11% al 23%. Si può scegliere, quindi, tra White/Green Mirror (23%), Black/Red Mirror (23%), Black/Super Bronze (12%), White/Super Silver (11%), e Black/Turquoise (11%). In gamma è inoltre presente una lente rosacon tasso VLT del 58%, specifica per condizioni di scarsa visibilità.
Durante l’ultima edizione della Corsa Rosa è stata inoltre presentata la versione speciale KOO Spectro Giro d’Italia, con lente Pink Mirror Multilayer specchiata a sfondo rosa, categoria 3 che garantisce il 100% di protezione dai raggi UV.
L’offerta è dunque ottima, anche se una seconda lente di diverse caratteristiche nella confezione sarebbe una bella coccola…
+ design moderno e di tendenza
+ performance della lente Zeiss+ abbinamento perfetto con il KASK Valegro
- prezzo elevato
- occorre abituarsi alla presenza del fluo nel campo visivo
- un’unica lente di serie
Scheda Tecnica KOO Spectro
Colorazione: Orange Fluo (astine colore nero)
Lente: Red Mirror, categoria – 2, VLT - 23%
Peso rilevato da noi: 34 g
Prezzo di listino: 189 euro (a partire da 179 euro per le altre colorazioni)
Info: link sito KOO
CONCLUSIONI
Abbiamo indossato Kask Valegro e Koo Spectro nelle nostre pedalate, sia in bici da corsa che in mountain bike e possiamo affermare che i due prodotti sono progettati e realizzati per stare insieme.
In particolare si apprezzano la stabilità e l’integrazione ottimale tra i due, sia visiva che funzionale.
Non abbiamo notato alcuno sfregamento tra gli occhiali ed il frontale del casco, e nemmeno tra le astine ed il sistema di serraggio del Valegro.
La ventilazione assicurata dalle 37 aperture del casco e dalle imbottiture sottili limita inoltre l’effetto “raccogli” gocce di sudore dell’ampia lente degli Spectro.
Sempre le feritoie consentono di inserire facilmente le astine degli occhiali quando non indossati.
Le conformazioni della calotta del Valegro e della montatura degli Spectro garantiscono una visibilità ottimale nei vari assetti in sella, anche in presa bassa con sguardo orizzontale, senza obbligare a faticosi contorsionismi.
Kask Valegro e Koo Spectro sono un binomio di eccellenze italiane per le giornate più calde ed i percorsi ad elevato dislivello.
Il prezzo complessivo per la coppia oggetto del nostro test sfiora i 400 euro, ma stiamo parlando di due prodotti di fascia alta, che garantiscono funzionalità e qualità costruttiva di lunga durata. 
Info:
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