Pubblicato il 28/05/2024
Datti al gravel! Sì, ma come?
Una linea guida in 10 consigli +1 per chi proviene dalla strada
Con questi 10+1 punti ho cercato di
dare qualche dritta a chi guarda al gravel con curiosità e interesse. Se
provieni dalla bici da strada scoprirai un modo di andare in bici più nella
natura, più attraente dal punto di vista dei percorsi e della sensazione di
scoperta. La posizione in sella simile alla bdc e la possibilità di percorrere
molti chilometri e svariate ore in sella, anche lontano dal traffico, fanno il
resto.
1. LA BICI GRAVEL
2. LA STRADA o IL PERCORSO
3. LA PREPARAZIONE FISICA (E MENTALE)
4. L’ABBIGLIAMENTO
5. LE SCARPE E I PEDALI
6. LE BORSE DA BIKEPACKING
7. L’ACQUA E IL CIBO
8. LE RUOTE E GLI PNEUMATICI
9. LA TECNICA
10. LA PULIZIA E LA MANUTENZIONE
10+1. IL DIVERTIMENTO
La bici gravel è versatile, permette molte possibilità, impieghi
differenti, con un unico mezzo, magari semplicemente acquistando un set
supplementare di ruote e coperture in base all’utilizzo.
Gli impieghi e gli utenti potenziali sono molto ampi: dai ciclisti su
strada che cercano una bici endurance, passando per i cicloviaggiatori che
fanno bikepacking leggero di qualche giorno, fino ai commuter per l’utilizzo
quotidiano e bike to work.
Infine, anche solo per chi vuole “passeggiare” consente di
non dover scegliere tra asfalto o sterrato, potendo percorrere tracciati fino al
limite della mtb.