Pubblicato il 10/04/2019
MERIDA Reacto LTD – bike appeal
Esiste un appassionato praticante di ciclismo che non sia affascinato dalle biciclette da corsa proposte da Merida? Difficile immaginarlo, grazie anche all’innegabile risonanza che le bici del marchio di Taiwan, uno dei più grandi produttori mondiali, hanno avuto ed hanno tuttora grazie alla partnership con la squadra World Tour Bahrain Merida Pro Cycling Team.
Merida Reacto è proprio una delle bici in dotazione ai professionisti, e questo ha ingigantito le nostre aspettative e la nostra curiosità nei confronti della versione oggetto del nostro test, la Merida Reacto LTD.
Dalla prima uscita avvenuta nel 2011, la Merida Reacto ha subito continue evoluzioni grazie ai feedback degli atleti, fino alla completa riprogettazione nel 2018, che ha permesso di aumentare le qualità aerodinamiche e di leggerezza del telaio.
Le bici della gamma Reacto presentano due diverse geometrie: CF4 come le bici del Team Bahrain Merida e CF2, con angoli leggermente più rilassati, per una conduzione più facile ed “umana” della bicicletta, anche sulle lunghe distanze e, dunque, durante le ore di permanenza in sella.
Il telaio Reacto è prodotto utilizzando la tecnologia AWS (Anti Wrinkle System), realizzando i vari componenti in fibra di carbonio tramite una sacca gonfiabile, così da evitare la formazione di pieghe e grinze all’interno dei tubi, che possono aggravare il peso e costituire difetti. Il telaio nel suo complesso risulta perciò più leggero, rigido e resistente.
I profili aerodinamici dei tubi hanno sezione a goccia NACA0028 (National Advisory Committee for Aeronautics) e permettono di contenere il peso senza alterare i flussi d’aria attorno alle tubazioni, e senza perciò penalizzare l’aerodinamica.
Per aumentare la resistenza agli impatti del telaio in carbonio (circa +40%) viene utilizzata una resina epossilica come legante per le fibre, tramite la tecnologia Nano Matrix Carbon.
Anche la forcella è in fibra di carbonio, per smorzare le vibrazioni e garantire precisione di sterzata e di impostazione della traiettoria, che hanno influenza diretta e marcata sulla sicurezza di guida.
Il carro posteriore dà continuità visiva e strutturale alla Reacto ed ha innesto ribassato con il piantone, così da contribuire alla rigidità complessiva.
La luce offerta proprio dal carro posteriore permette di montare pneumatici fino a 25 mm di sezione, così da poter scegliere se privilegiare maggiormente la scorrevolezza o il comfort.
In generale, tutte le sezioni dei tubi sono oversize, tranne per i foderi obliqui che sono sfinati, e si notano particolarmente le forme generose del tubo obliquo, della scatola che accoglie il movimento centrale FSA PF386 BB e della scatola dello sterzo, componenti che influenzano decisamente la rigidità.
In particolare, il tubo di sterzo garantisce una manovrabilità stabile e sicura, mentre per la scatola del movimento centrale è importante la rigidità laterale, per supportare al meglio l’efficienza di pedalata.
Il tubo piantone è ovviamente di forma aereo e ospita il reggisella S-flex, brevetto Merida, che consente di assorbire maggiormente le vibrazioni per affiancare il comfort alle prestazioni della Reacto. Il bloccaggio del reggisella è integrato, sia per questioni estetiche che per ridurre le vibrazioni a cui è sottoposto il tubo orizzontale.
Nella zona posteriore, il tubo piantone è sagomato per accogliere la ruota, accorciando così il carro per aumentare la reattività.
Il telaio è Di2 Ready, ovvero perfettamente predisposto per l’installazione del gruppo elettronico Di2, alloggiando la batteria nel reggisella.
Il cockpit ideale per la Merida Reacto LTD è il manubrio a profilo piatto Vision Metro 4D flat Road, con passaggio completamente interno dei cavi, guidati a valle all’interno del telaio per non penalizzare la linea aero della bicicletta.
A completamento dell’attenzione aerodinamica, la Reacto presenta il freno posteriore montato in posizione nascosta al di sotto della scatola del movimento centrale, così da non sporcare la linea estetica e i flussi d’aria.
Oltre ad essere decisamente esclusiva, la verniciatura punta senza dubbio sulla qualità delle finiture.
Se dovessimo scegliere una parola per descrivere questa Merida Reacto LTD sceglieremmo “appariscente”, termine che rende bene l’idea sia della colorazione che delle forme.
TEST
Merida Reacto LTD è allestita con gruppo Shimano Dura Ace, guarnitura FSA SLK 52-36 e pacco pignoni 11-28. Il manubrio aero è il Vision Metro 4D flat Road, mentre le ruote Vision Metron 55 SL sono equipaggiate con copertoncini Continental Grand Sport Race (sezione 25 mm). La sella è la Prologo Zero II pas T2.0. In taglia ML (54) ha fatto registrare un peso di 7,6 kg senza pedali.
La componentistica montata è all’altezza delle qualità del telaio e rende la Merida Reacto LTD difficilmente attaccabile dai competitor dal punto di vista del rapporto qualità/prezzo.
Nella vista complessiva laterale, colpisce subito la colorazione Glossy Black Aurora: strepitosa! Come se non bastasse, anche le grafiche ed i fregi cromatici delle Vision Metron 55 SL richiamano le tinte del telaio, per un pendant completo.
Durante le nostre uscite abbiamo particolarmente apprezzato la fluidità della pedalata, che ci aspettavamo nei tratti piatti quando la velocità è sostenuta, ma che ci ha sorpreso piacevolmente nell’impegno in salita, seppur con pendenze non proibitive. Certo, le ruote Vision Metron 55 SL clincher danno una grossa mano a questa qualità, e si sono dimostrate versatili, supportando al meglio il gesto atletico sia in percorrenza che in reattività e prontezza allo scatto.
Il comfort generale è invece coadiuvato dalla sezione di 25 mm dei copertoncini Continental Grand Sport Race, in grado di limitare le vibrazioni generate dal fondo stradale, ma che hanno dimostrato un buon grip anche in curva ed in frenata su tratti umidi, nonostante un battistrada non proprio scolpito, agendo all’unisono con un avantreno mai indeciso.
Merida Reacto LTD è concepita per le performance grazie alla sua forte connotazione aero, ed in sella si sente: la bici è muscolosa, rigida e reattiva.
Si apprezzano le qualità della bici quando spinta al massimo, perché aiuta a mantenere la velocità elevata e al tempo stesso mette in campo una stabilità non scontata.
La posizione in sella vede il busto caricato sull’avantreno, che porta il ciclista ad abbassarsi verso il cockpit, come una vera bici corsaiola, dati i valori di reach 390 mm e stack 575 mm.
In discesa il comportamento è stabile e sincero: una volta impostata la traiettoria, la Merida Reacto LTD non la molla, trasmettendo un feeling di sicurezza. Bicicletta da corsa, sì, ma non per questo nervosa o difficile da guidare, ma anzi in grado di assecondare gli spostamenti in sella ed anche i rapidi cambi di direzione.
Sul passo, ambito per cui è concepita, Merida Reacto LTD è rapida, permette di mantenere facilmente la velocità, invitando a spingere e rilanciare, grazie alla pronta risposta al colpo di pedale.
La sorpresa arriva dopo un po’ di km percorsi: la bici non affatica, ma dimostra un buon comfort generale, anche se su asfalti particolarmente rovinati la rigidità si paga con qualche avvisaglia di affaticamento di braccia e collo.
La cassetta pignoni montata, 11-28, permette di avere uno sviluppo di pedalata adeguato quando si spinge e si mantengono velocità di crociera sostenute, ma anche di percorrere senza patemi d’animo salite con pendenze fino al 10%-12%.
Il gruppo Shimano Dura-Ace è ancora più racing: fantastiche le cambiate, rapide e precise, e i passaggi di corona sulla moltiplica anteriore sono “secchi”, a tal punto che ci sembra la cambiata tipica di Sram.
Il manubrio piatto integrato Vision Metro 4D flat Road dà continuità alla linea della bici, esaltandone il carattere aero e la pulizia estetica, grazie al passaggio cavi interno e nascosto alla vista.
Proprio il posizionamento dei cavi può essere annotato come pecca nelle zone ai lati della scatola sterzo fino all’ingresso nel tubo obliquo, perché si può incappare in sfregamenti con le ginocchia quando si è in piedi sui pedali.
La sella Prologo Zero II PAS T.2.0 si è rivelata comoda, dotata del caratteristico canale di scarico di pressione nell’area pelvica (Perineal Area System), che non penalizza l’efficacia della pedalata.
Conclusioni
Merida Reacto LTD è una bici da corsa aerodinamica che permette di percorrere molti km senza nuocere al comfort. Il suo terreno ideale non è solo la pianura, ma ci si possono togliere molte soddisfazioni anche su percorsi vallonati e salite da pedalare.
Quando si vuole spingere, Merida Reacto LTD è la belva ideale, versatile e reattiva, consigliata a chi ricerca la prestazione e non la bicicletta per la passeggiata domenicale: non perché non è adeguata, ma perché sarebbe sprecata.
Infine, per le sue caratteristiche di scorrevolezza potrebbe essere una buona scelta anche per chi si dedica al triathlon, su percorsi misti.
+ strepitosa colorazione Glossy Black Aurora
+ aspetto aerodinamico decisamente corsaiolo
+ rapporto qualità/prezzo insuperabile
- cavi che sfregano contro le ginocchia quando si è in piedi sui pedali
- la commistione tra il gruppo Shimano Dura Ace ed i freni Ultegra- il posizionamento del freno posteriore richiede manutenzione e pulizia un po’ più laboriosa rispetto ai freni tradizionali
Scheda Tecnica Merida Reacto LTD
Misura: ML (54)
Telaio: Reacto CF2 direct
Reach 390 mm – Stack 575 mm
Forcella: Reacto Carbon pro-direct
Gruppo: Shimano Dura Ace
Guarnitura: FSA SLK 52-36
Pacco pignoni: 11-28
Movimento centrale: FSA PF386 BB
Piega manubrio: Vision Metro 4D flat Road
Attacco manubrio: Merida Expert 31.8 -5°
Cerchi: Vision Metron 55 SL clincher
Copertoni: Continental Grand Sport Race 25 mm
Cannotto reggisella: Reacto carbon Race
Sella: Prologo Zero II P.A.S. T2.0
Peso rilevato: 7,6 kg (senza pedali)
Colore: Glossy Black (Aurora)Taglie disponibili: XXS (44) – XS (47) – S (50) – ML (54) – L (56) – XL (59)