TITICI Flexy Road RB - CyclingON

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Pubblicato il 23/08/2017
TITICI Flexy Road RB – test Maratona Dles Dolomites
Per l’atto finale del nostro percorso verso la Maratona Dles Dolomites, ovvero per affrontare il percorso lungo, abbiamo scelto una bicicletta decisamente originale, per estetica e per tecnologia costruttiva, la Flexy Road RB di TITICI (già Tecno Telai Cicli).

Vale la pena riportare qualche accenno in merito a TITICI, azienda italiana da sempre attenta all’innovazione tecnologica di prodotto e processo ed alle performance, fin dagli albori all’inizio degli anni ’60.
 
Alcune perle di TITICI sono la produzione dei primi telai BMX e l’invenzione della bicicletta Fuego (1980), la linea Energy Bike con telai in fibra di carbonio (2003), il telaio Fielty MTB 26” con sistema ISS (Integrated Stability System) dedicato alle competizioni (2004), la prima produzione italiana di MTB 29” con la Fieltynine (2007), per giungere al 2017 con la definizione del concetto Flexy, adottato su tutta la gamma, BdC, MTB e Gravel, grazie alla tecnologia PAT (Plate Absorber Technology).
La recente unione con Treré Innovation, azienda leader nell’abbigliamento tecnico per lo sport (produttrice, ad esempio, dei marchi X-Bionic e X-Socks), fa del gruppo mantovano una realtà al top per innovazione e qualità.

I telai sono progettati all’interno del laboratorio TITICI HUB di Castelnuovo d’Asola e consentono una personalizzazione molto spinta, grazie alla possibilità di utilizzare il configuratore 3D sul sito www.titici.com che offre ampia scelta in termini di colore, taglie e componenti.
Ciò che risalta immediatamente della Flexy Road è la forma alare del tubo orizzontale, come detto brevetto TITICI, progettato in modo specifico per ottimizzare il comfort, ma anche per aumentare la reattività ed il rendimento.

Da un’analisi condotta dalla Facoltà di Ingegneria dell’Università di Parma è emerso che la tecnologia Flexy consente di assorbire circa il 18% di energia in più rispetto ad un telaio con tubo tradizionale, dissipando le vibrazioni senza che vengano trasmesse al ciclista.
A ciò si aggiunge un aumento di rigidità orizzontale del telaio che migliora la trasmissione della potenza e, dunque, l’efficienza della pedalata.
La Flexy è realizzata con il metodo PBW (Progressive Bandage Workmanship), che consiste nella fasciatura progressiva per creare un telaio davvero su misura, in base alle proprie caratteristiche antropometriche e alle esigenze specifiche, sfruttando la progettazione RCF (Real Custom Fit), per costruire una bicicletta ottimale in termini di comfort e prestazioni. La geometria è Made2Race, ovvero specifica per uso agonistico.

All’aspetto sobrio e pulito contribuisce senza dubbio anche il sistema HCS (Hidden Closure System), il sistema di chiusura reggisella a scomparsa, che elimina la necessità del collarino sella: a dire il vero è risultato un po’ complicato l’utilizzo durante la prima installazione del tubo reggisella.
Dulcis in fundo: progettazione, realizzazione tubi, assemblaggio e verniciatura sono completamente Made in Italy!


TEST
Miglior test per la Flexy Road non avremmo potuto realizzarlo: la 31a Maratona Dles Dolomites!
La bici è in versione RB con freni tradizionali (nella gamma TITICI è presente anche la Flexy Road DB con freni a disco), equipaggiata con gruppo Sram Red e-tap, ruote Fulcrum Racing Quattro Carbon, reggisella, attacco e curva manubrio 3T, e sella Fi’zi:K Antares. Peso complessivo (senza pedali): 6,7 kg. Insomma, la bicicletta ideale per percorrere i 138 km e, soprattutto, per affrontare i 4.230 m di dislivello del percorso lungo della Maratona Dles Dolomites.
Ciò che ci sentiamo di sottolineare fin da subito riguardo la Flexy Road è la cura dei particolari, la percezione pressoché immediata di qualità della fibra di carbonio e, complessivamente, delle finiture.
Alla vista, sicuramente il profilo alare del tubo orizzontale è davvero originale, e lo è anche per comportamento dinamico durante la pedalata: la bici è comoda, assorbe molto bene le asperità del terreno e le vibrazioni che ne derivano, ma è anche molto reattiva e pronta nelle accelerazioni, sia da seduti che in piedi sui pedali.
  
 
In curva e lungo le discese (di cui Passo Campolongo e Passo Pordoi rispettivamente umida e bagnata) dei passi dolomitici affrontati abbiamo apprezzato la stabilità delle traiettorie, la guidabilità nelle curve e la sensazione generale di sincerità e sicurezza, anche alla velocità massima raggiunta di 89 km/h.

La connotazione racing della Flexy Road è accentuata dalla presenza del manubrio 3T Aeronova Team Stealth, in fibra di carbonio UD, con passaggio cavi interno (come anche il telaio della bicicletta), dal profilo aerodinamico a forma alare e finitura nera opaca, che dopo un breve periodo necessario per l’adattamento, si è dimostrato molto comodo anche in presa alta in salita, mentre in presa bassa il flare (l’apertura dei terminali) di 6° favorisce l’ergonomia della posizione del polso.

Se volessimo riportare un neo della Flexy Road RB potremmo dire di aver trovato un po’ scomoda la compresenza di serraggi con viti torx (ad esempio per i componenti 3T) e di viti a brugola (come per il sistema chiusura reggisella), che obbligano il ciclista a portare con sé entrambe le tipologie di chiavi durante le proprie pedalate. Siamo consapevoli, comunque, che tale “dualismo” dipende in gran parte dai costruttori di componenti.
TITICI è sensibile all’innovazione anche nel servizio al cliente, infatti Flexy Road è dotata di tecnologia TCT (Tap Connection Technology) che, tramite radiofrequenze, consente alla bici di comunicare con i dispositivi mobile per accedere ad una serie di servizi digitali personalizzati: il chip RFID posizionato all'interno del telaio permette al rivenditore di attivarne la garanzia, ed a partire da gennaio 2018 il sistema TCT consentirà di registrare le manutenzioni effettuate sulla bici, a disposizione del proprietario tramite il proprio account sul sito www.titici.com.
 
In conclusione, Flexy Road è una bici che trasmette il piacere di stare in sella, soprattutto se si pedala tra i passi dolomitici, immersi in paesaggi strepitosi.
E noi le fortune le abbiamo avute tutte, partecipando alla 31a Maratona Dles Dolomites con questa TITICI Flexy Road RB.
Passi della Maratona Dles Dolomites
+ reattività e scorrevolezza
+ comfort
+ originalità e pulizia della linea
- compresenza di viti torx e viti a brugola (influenzata anche dalla scelta dei costruttori di componenti)
- sistema serraggio reggisella un po’ laborioso per la prima installazione

Scheda Tecnica
Titici Flexy Road RB
Taglia: M
Colore: Matt Dark Black–Matt Fired Red–Glossy Dark Black
Gruppo: SRAM RED E-Tap (50-34, 11÷28)
Sella: Fi’zi:K Antares
Reggisella: 3T Zero25 Team
Attacco manubrio: 3T ARX II Team Stealth
Piega: 3T Aeronova Team Stealth
Ruote: Fulcrum Racing Quattro Carbon
Peso: 6,700 kg (senza pedali)
Prezzo telaio: 3.990 € (mentre il prezzo della bici testata si aggira attorno ai 9.000 €)

TITICI - video Flexy

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