WALMIBIKE Stratos la bicicletta da corsa in legno di betulla - CyclingON

Vai ai contenuti
Pubblicato il 27/11/2022
WALMIBIKE Stratos – la bicicletta da corsa in legno di betulla
In occasione della manifestazione Orobie bike fest, tenutasi a San Pellegrino lo scorso giugno, abbiamo notato le bici in legno Walmibike, e così ci siamo attivati per saperne di più ed approfondire gli aspetti tecnici e costruttivi dei telai...
Walmibike nasce dalla passione e dalle idee di Walter Milesi, classe 1987, bergamasco di San Giovanni Bianco in Valle Brembana. Il primo progetto di un telaio completamente in legno è del 2019 e in questi ultimi anni Walter ha studiato, sperimentato e realizzato vari prototipi interamente fatti a mano per offrire bici in legno che siano icone di stile e funzionalità.
L’artigianalità caratterizza il processo di realizzazione, infatti il telaio è lavorato a mano senza macchinari a controllo numerico. Ogni fase della lavorazione deve essere curata scrupolosamente per ottenere il risultato voluto. Complessivamente sono necessarie oltre 70 ore per ogni telaio, che avrà in sé il fascino e l’unicità dati dall’utilizzo di un materiale vivo. Il legno evoca calore, natura e design, offrendo inoltre elevate caratteristiche di resistenza e qualità di guida, ad esempio smorzando le vibrazioni a cui è sottoposta una bici durante le nostre pedalate.
Ogni telaio è dunque unico, numerato e personale, per offrire un prodotto esclusivo, uguale a nessun altro modello realizzato. Colori, venature e sfumature rendono ogni prodotto, appunto, unico e originale.
WALMIBIKE Stratos
Gli elementi di base sono pannelli in legno di betulla nordico dell’azienda Wisaplywood dello spessore di 1.5 cm, tagliati ed incollati in modo specifico per le varie sezioni, ricavando anche i percorsi interni per il passaggio dei cavi.
All’interno della scatola sterzo è inserita una vite metallica per garantire la giusta rigidezza ad una zona particolarmente sollecitata quando siamo in sella.
I foderi orizzontali e verticali sono uniti tramite una squadretta che accoglie anche il sistema per il bloccaggio della ruota.
Le fasi conclusive prevedono la finitura a mano per levigare spigoli ed imperfezioni estetiche e l’alloggiamento di boccole in alluminio nelle zone del movimento centrale e della serie sterzo.
La verniciatura avviene lentamente e a mano, con flattering di colore trasparente per non nascondere l’aspetto naturale e unico della betulla e per proteggere il telaio dagli agenti atmosferici e da sassolini e pulviscolo che si incontrano durante il normale utilizzo della bici.
Walmibike ha messo a punto una serie di test per la resistenza del telaio, sottoposto ad impatto con un peso di 22,5 kg ad un’altezza di 40 cm (la normativa prevede per questo peso un’altezza di 21,5 cm), ottenendo risultati largamente positivi.
WALMIBIKE StratosWALMIBIKE Stratos
L’artigianalità di Walmibike consente di personalizzare taglie e componenti di ogni singola bici in base ad esigenze specifiche e realizzando progetti ad hoc per ogni cliente.
Come evidente dall’impostazione di CyclingON, le innovazioni legate al mondo della bici ci attirano e ci incuriosiscono e così abbiamo approfondito la conoscenza di Walmibike, culminata con il test su strada del modello Stratos, la bicicletta da corsa in legno di betulla.



TEST WALMIBIKE Stratos
La bicicletta protagonista della nostra prova è la WALMIBIKE Stratos, in taglia 55, che possiamo definire M. Il telaio è in legno di betulla con peso dichiarato dal produttore di 4,2 kg.
L’allestimento è composto dal Gruppo completo Shimano 105, 2x11 con guarnitura 34-50 e pacco pignoni 11-28. I cerchi Vision Comp Team 35 SL in alluminio ospitano copertoncini Vittoria Zafiro Pro 700x28, a formare una ruota completa più votata alla sostanza che alla pura performance. L’impianto frenante Shimano è tradizionale, ovvero a pattini. La fibra di carbonio la fa da padrona per gli altri componenti: sella, reggisella, forcella, e manubrio con attacco integrato sono tutti prodotti RXL Carbon Pro. La configurazione è dunque ideale per una bicicletta da corsa di alto livello, perfetto ed intrigante connubio tra telaio artigianale in legno e componentistica moderna.
Il peso complessivo rilevato da noi è di 11,50 kg, comprensivo di pedali Zrace (attacco Look).
Questa bicicletta completa è venduta al prezzo di 3.500 euro.
WALMIBIKE Stratos
L’impatto estetico della Walmibike Stratos è notevole, con i foderi obliqui ad attacco ribassato che danno un aspetto un po’ più aggressivo al telaio dalle geometrie senza dubbio endurance.
L’aspetto complessivo è muscoloso, con funzionalità estetiche certo, ma anche e soprattutto strutturali.
La scatola del movimento centrale e la zona della serie sterzo con le loro dimensioni generose contribuiscono alla robustezza ed al look della Stratos.
Il telaio permette di montare pneumatici da 28 mm, scelta ottimale per una bici endurance.
Sul tubo obliquo è in evidenza il brand Walmi, sul tubo orizzontale è riportato il modello Stratos, mentre nella parte anteriore della scatola sterzo e posteriore del tubo sella sono marchiati i loghi Walmi, tutti realizzati a laser.
 
Abbiamo pedalato in sella alla Walmibike Stratos per circa un mese in questo autunno, con l’uscita più lunga di 130 km e circa 1.600 m di dislivello, per poco meno di 5 ore complessive di pedalata.
Il clou della nostra prova è stata la partecipazione alla 1a edizione della Polimi Ride 74 km e circa 1.000 m di dislivello positivo. La manifestazione organizzata dal Politecnico di Milano presso il polo territoriale di Piacenza si è svolta il 9 ottobre, ed ha permesso ai circa 1.500 iscritti di scegliere tra due percorsi (25 km e 74 km).
WALMIBIKE StratosWALMIBIKE Stratos
Sì, lo sappiamo, è sbagliato paragonare questa bici in legno ad una in carbonio, ma giocoforza per frequenza di utilizzo è ormai divenuto il nostra paragone “naturale”, in termini di comportamento della bici e sensazioni in sella.
In pianura la Walmibike Stratos sorprende per le doti di scorrevolezza che non ci aspettavamo così elevate, tranquillamente paragonabili ad una bici moderna di media gamma. In questi tratti a pendenza nulla o quasi, si apprezza fin da subito anche la straordinaria capacità del telaio di assorbire e smorzare le vibrazioni provenienti dall’asfalto tutt’altro che perfetto di questa stagione, senza dubbio ben assistito dalla componentistica in fibra di carbonio RXL Carbon Pro e dai copertoncini Vittoria da 28 mm di sezione.
Le geometrie endurance permettono una posizione di guida rialzata e confortevole, che non penalizza schiena, spalle e collo nemmeno dopo svariate ore di pedalate.
L’assetto stile endurance del cockpit è ottenuto anche grazie agli spessori posizionati sotto il manubrio con attacco integrato, ma è sufficiente rimuoverne qualcuno per assumere una posizione più “sdraiata” e aggressiva.
Il telaio in legno di betulla risponde in maniera positiva nei tratti in cui è richiesto di mantenere la velocità di crociera, senza troppi affanni o necessità di incrementare continuamente la velocità, assicurando inoltre un’eccellente stabilità.
Il peso e le differenze strutturali rispetto ad una bici in carbonio, come ovvio, si pagano in termini di reattività soprattutto nei rilanci e nei frangenti in cui vogliamo cambi di ritmo rapidi.
WALMIBIKE Stratos
In salita si conferma l’assetto comodo che consente di mantenere una posizione ideale per spingere efficacemente. Certo 11,5 kg si fanno sentire e sopra pendenze del 7-8 % ci vuole una bella gamba. In piedi sui pedali non bisogna aspettarsi la rigidità e reattività del carbonio, ma di sicuro non abbiamo sofferta dell’effetto “morbidezza” che un po’ temevamo a priori.
Il manubrio RXL Carbon Pro ha profilo piatto nella zona superiore e permette una postura ed un appoggio ideali per spingere di rapporto sulle pendenze non esagerate, con una bella sensazione di comfort e, ancora una volta, senza mettere in croce schiena e spalle.
In azione in piedi sui pedali, abbiamo notato un leggero sfregamento delle ginocchia con i cavi che escono dalla zona posteriore della scatola sterzo. Sarebbe sicuramente utile studiare un percorso diverso, e ne gioverebbe ancor più l’estetica complessiva di tutto l’avantreno della Stratos.
WALMIBIKE StratosWALMIBIKE Stratos
In discesa ci vuole una guida fluida, la Walmibike Stratos non gradisce molto i cambi di direzione rapidi, ai quali si adegua con un po’ di lentezza.
Le curve tecniche vanno impostate nella modalità “tranquilla”, ma qui incide tanto anche la tenuta e la confidenza non sempre ottimali offerte dai copertoncini Vittoria Zaffiro, lontani dal top di gamma.
Per il resto, guidabilità e stabilità sono ottime, supportate al meglio dalla forcella RXL Carbon che aiuta a smorzare le vibrazioni e a mantenere le traiettorie impostante anche affrontando asfalto sconnesso.

CONCLUSIONI
Walmibike Stratos è senz’altro una bici da corsa “vera”, che riesce a coniugare il telaio in legno di betulla con un aspetto racing, impreziosito dalle eleganti venature a vista.
Non si tratta di un mero esercizio di stile, ma di una bici che chiede di essere portata su strada, nei percorsi più disparati e vallonati, magari evitando pendenze proibitive.
Walmibike Stratos è una bicicletta unica, che unisce la classicità di un telaio in legno realizzato a mano e la contemporaneità dei moderni componenti delle bici da corsa. Un prodotto che si candida davvero a diventare oggetto del desiderio per gli amanti del Made in Italy artigianale e del design, che vogliono distinguersi da chi pedala in sella a bici realizzate con materiali più classici.
WALMIBIKE StratosWALMIBIKE Stratos
Durante le nostre uscite siamo stati avvicinati da tanti ciclisti incuriositi e affascinati da questa bici, che ci hanno posto molte domande in merito alla lavorazione del telaio e alle sensazioni di guida…
Le caratteristiche del legno e la bontà della sua lavorazione permettono di avere una bici con buone caratteristiche dinamiche ed eccellenti prestazioni in termini di comfort.
La bellezza della Walmibike Stratos colpisce, ma il piacere di guidarla, senza fretta e con il gusto di pedalare che troppo spesso forse ci dimentichiamo, ci ha sorpreso.
 Dopo la nostra esperienza in gara alla Polimi Ride ci sentiamo di consigliare Walmibike per uso più sportivo o urban piuttosto che corsaiolo…chissà che Walter Milesi non stia già pensando a modelli da pedalare in modo più tranquillo, magari ampliando la gamma con telai realizzati con legno massello di altre tipologie…
WALMIBIKE Stratos
Credit photo in action – Gianluca Muratore


Scheda Tecnica WALMIBIKE Stratos
Telaio: Walmibike Stratos in legno di betulla WISAPLYWOOD
Peso dichiarato telaio: 4,2 kg in taglia M (55)
Forcella: RXL Carbon Pro
Gruppo: Shimano 105 2x11 (guarnitura 50-34, cassetta pignoni 11-28)
Attacco manubrio e manubrio integrati: RXL SL Carbon Pro
Reggisella: RXL SL Carbon Pro 31,8 mm
Sella: RXL SL Carbon Pro
Pedali: Zrace attacco look keo
Cerchi: Vision Comp Team 35 SL (alluminio)
Copertoncini: Vittoria Zaffiro Pro graphene 2.0 700x28c
Peso bici completa rilevato da noi: 11,50 kg (in taglia M, pedali compresi)
Prezzo di listino: 3.500 euro
 




CARRER BIKES Garda


Le immagini e i testi possono essere riprodotti solo in parte citandone la fonte e l'autore oppure possono essere stampati solo per utilizzo personale e non a fini di lucro.
La citazione degli articoli e dei testi su altri siti è permessa purché non siano riprodotti totalmente e  sia presente un link che rimandi al testo originale.
Le immagini, tuttavia, possono essere linkate o scaricate per essere caricate su altri siti a patto che se ne rispetti l'integrità senza rimuovere il watermark www.cyclingon.com

Cycling ON è ideato e gestito da Tommaso Maggiolini
Privacy Policy
Torna ai contenuti