Wilier Cento1Air - CyclingON

Designer e produttori italiani sono stati spesso protagonisti della manifestazione ed anche quest’anno è stato lo stesso, con la premiazione del nuovo telaio da corsa aerodinamico di WILIER TRIESTINA, Cento1AIR.

La quinta generazione di Cento1 è un telaio misto strada-crono (con accorgimenti derivanti dal modello crono Twin Blade), progettato in galleria del vento. Le più importanti soluzioni costruttive sono la forcella aerodinamica e integrata, la scatola movimento centrale BB386EVO, il posteriore aerodinamico, il reggisella aero, la placchetta guida cavi, i cavi integrati, ed il forcellino 3D.

Il telaio è in fibra di carbonio monoscocca, mentre la forcella è il componente  di maggior derivazione dalla bici da crono Twin Blade, che nell’innesto con il telaio crea un profilo aerodinamico per ridurre la resistenza all’aria.

La nuova Cento1AIR replica la rigidità della forcella aerodinamica della TwinBlade, con un componente meno estremo che crea 2 piccoli canali sotto la testa forcella, per migliorare i flussi d’aria, accoppiandosi con i sottili foderi.

Il tubo obliquo ha un posizionamento ribassato e si integra con la testa della forcella per costituire un profilo aerodinamico (Integrated Aero Fork).

Il carro ha foderi generosi ed è asimmetrico per compensare le forze generate dalla pedalata ed il momento generato dalla trasmissione.

Il reggisella aero in fibra di carbonio monoscocca è sviluppato da Wilier e realizzato da Ritchey: é progettato per integrarsi con il telaio, per non sporcarne l’aerodinamica. Il meccanismo di bloccaggio è combinato, cioè formato da due sistemi di fissaggio che lavorano assieme contemporaneamente: la prima parte, interna, blocca il reggisella sul telaio. La seconda, una fascetta, blocca il reggisella impedendo a quest’ultimo di slittare all’ interno del tubo sella.

Il sistema "Integrated Aduste Plate" permette di integrare i cavi all’interno del telaio, grazie ad un particolare dispositivo di fissaggio e regolazione dei cavi comandi. Tale integrazione nel telaio, conferisce alla Cento1AIR una linea molto pulita e priva di elementi "esposti". Il sistema IAP consente, inoltre, di convogliare i cavi verso la scatola movimento.

Cento1AIR ha foderi posteriori obliqui posizionati in basso a coprire anche il freno posteriore, per migliorare l’aerodinamica del telaio.

Durante la progettazione, i tecnici Wilier hanno prestato particolare attenzione anche ai percorsi delle guaine e dei cavi all'interno del telaio, per garantire la miglior scorrevolezza possibile ai cavi di trasmissione comandi. Gli studi hanno portato alla realizzazione di una nuova tipologia di piastrina passa cavi integrata sotto la scatola movimento, la "3D Integrated Cable Routing Plate", che ha una sede in grado di garantire un raggio di curvatura ottimizzato per i diversi funzionamenti di ciascun cavo (cambio e deragliatore). Per quanto concerne il cambio: il cavo rimane sospeso all'interno del fodero posteriore orizzontale. Nel caso del deragliatore, invece, il cavo raggiunge il punto di fissaggio al deragliatore senza forzare il raggio di curvatura.

Come per l'IAP, anche il 3D ICRP viene perfettamente integrato con il telaio.

Il forcellino è arricchito di una ulteriore funzionalità: oltre ad essere un sostanziale elemento di fissaggio per il cambio, diventa anche fermo guaina, diventando particolarmente rigido rispetto alle piastrine di fissaggio tradizionali.

Grazie alla sua generosa dimensione Wilier crea due fori (uno più grande per il meccanico e uno più piccolo per il cavo elettrico) per il passaggio delle guaine o cavi senza comprometterne la rigidità: lo stesso forcellino può essere utilizzato indistintamente con gruppi meccanici o elettronici.

Nell’installazione del gruppo meccanico, il cavo comando del cambio è in una posizione vicina al punto di fissaggio; ciò permette di utilizzare una guaina di raccordo più corta, con una curva più naturale, e conseguentemente di migliorare l’efficienza e la scorrevolezza della cambiata.

Inoltre, la posizione del fermoguaina, al di sopra del bloccaggio ruota, permette al cavo di mantenersi perfettamente sospeso all’interno del fodero e, come per il tratto nel tubo obliquo, la lontananza dalle superfici interne del telaio elimina eventuali rumori.

Nel caso di dotazione del gruppo elettronico, il punto di uscita del cavo è arretrato e posto al di sopra del bloccaggio della ruota, in modo da facilitare e velocizzare le operazioni di rimozione e fissaggio della ruota posteriore.

Il kit telaio (telaio, forcella, serie sterzo e reggisella) costa 2.899 euro, disponibile in sei misure standard nelle versioni matt blue, matt fluo, dark, rosso fluo, bianco/rosso.

Il primo modello della gamma costa 3.899 euro ed è assemblato con il gruppo Shimano Ultegra e ruote Fulcrum Racing 4.

La gamma si compone di ben ventisei modelli: il più racing è equipaggiato con il gruppo elettromeccanico Campagnolo Super Record EPS e ruote Mavic Cosmic Carbone SLE. Costa 8.649 euro.