Pubblicato il 21/09/2016
WILIER GTR SL - Geometrie Endurance e prestazioni elevate
Abbiamo effettuato un test a lungo termine del modello GTR SL della blasonata casa vicentina, percorrendo in sella un totale di circa 4.000 km.
Essendo un’attività mirata alla prova di una bicicletta nell’utilizzo constante e continuativo per medio-lunghe percorrenze, ci siamo concentrati sulla prova di un modello della gamma Endurance, categoria sempre più richiesta dal mercato e di utilizzo sempre più ampio, dalla pura strada fino quasi al Gravel.
GTR è presente nei cataloghi Wilier Triestina da diversi anni ma il 2016 ha visto il passaggio del modello GTR da versione unica a gamma diversificata per tipologia di utilizzo, prezzi e caratteristiche (GTR SL e GTR TEAM).
In realtà Wilier propone il modello GTR SL (Super Leggera) in due geometrie differenti: Endurance e Race. Noi abbiamo testato la seconda versione.
GTR SL ha un telaio in carbonio monoscocca, con l’utilizzo di fibre differenti a seconda delle zone, nello specifico carbonio 60 Ton (lo stesso dei modelli di punta Cento1 e Zero.7) per le zone più stressate e 46 Ton per le zone meno sottoposte a sforzi di torsione, per un peso complessivo del telaio di 990g.
Come anticipato, i tecnici Wilier hanno incentrato il progetto ricercando geometrie del telaio che rendessero la pedalata più confortevole.
La nuova GTR SL ha geometrie simili ai modelli da competizione Cento1 e Zero.7 ma il tubo sterzo è più alto di 10 mm. Questa soluzione varia i valori di reach e stack, consentendo una posizione meno estrema in sella rispetto agli altri modelli top di gamma. Altro importante beneficio, derivante dall’innalzamento del tubo di sterzo rispetto alle geometrie più racing, è quello di richiedere meno spessori tra attacco manubrio e telaio, a parità di posizione del ciclista, e migliorando di conseguenza l’estetica della bicicletta.
Il tubo di sterzo allungato, invece, ha il duplice effetto di migliorare il comfort, ma anche la rigidità torsionale.
Come per le biciclette da corsa di alto livello, anche per la GTR SL è stato adottato il criterio del balanced design, ovvero i tubi hanno diametri differenti a seconda delle varie taglie, in modo da offrire le stesse caratteristiche di guidabilità, comfort e reattività qualsiasi siano le misure del ciclista.
Ciò che si nota immediatamente della Wilier GTR SL sono le linee aerodinamiche a geometria variabile di tutti i tubi e la scatola sterzo generosa, progettata al fine di aumentare la stabilità e garantire un assetto “comodo” senza sacrificare la guidabilità e l’aerodinamica complessiva, ma anzi contribuendo allo scorrimento “pulito” dei flussi.
Il tubo verticale è di sezione diversa rispetto alla classica (ed ormai un po’ vintage) forma circolare, ma è di geometria rastremata verso il posteriore, mentre in prossimità della scatola sterzo l’aspetto è più massiccio per contribuire alla stabilità complessiva della bicicletta, riducendo l’effetto di alleggerimento del posteriore, soprattutto alle alte velocità in discesa.
Anche il reggisella abbandona il classico Ø31,6 mm per passare al Ø27,2 mm, standard in voga negli ultimi anni nel segmento endurance, ma anche in quello racing, per contribuire all’assorbimento delle vibrazioni.
La scatola movimento centrale, oversize come gran parte delle biciclette proposte dai competitor, accoglie un Press Fit standard (misure 41mm x 86,5mm) con spigoli vivi per avere la rigidità torsionale tipica del BB386, disponibile nei telai di fascia alta.
Il carro posteriore, come per tutti i modelli Wilier Triestina attualmente in gamma, è asimmetrico, e consente di equipaggiare la Wilier GTR SL con coperture fino a 28mm, rendendo la bicicletta predisposta per l’utilizzo Gravel.
La soluzione dei foderi posteriori orizzontali asimmetrici deriva dai risultati ottenuti con il progetto Cento1, in cui è migliorato il rendimento della pedalata, contrastando la coppia generata dalla catena. L’asimmetria migliora dunque la trazione, ma contemporaneamente il comfort, aiutata in questa missione anche dai pendenti obliqui, sfinati verso il retrotreno per aumentare l’assorbimento delle sollecitazioni verticali.
I foderi posteriori sono progettati, appunto, per garantire comfort e rigidità. La vista laterale consente di apprezzare appieno la sezione differenziata, voluta per aumentare l’assorbimento delle vibrazioni.
La forcella anteriore, a foderi dritti, nella zona della testa è integrata nel tubo obliquo, per fini sia estetici che di miglioramento aerodinamico, in quanto tale carenatura consente di diminuire le turbolenze posteriori. Il tubo obliquo, ribassato, accoglie la testa della forcella, con una pulizia del profilo che dà un ulteriore contributo alla riduzione della resistenza all’aria.
Inoltre, viene incrementata la rigidità torsionale grazie al nuovo posizionamento dei tubi obliquo ed orizzontale rispetto al tubo di sterzo.
Come per le biciclette da corsa di alta fascia, la GTR SL ha i cavi trasmissione e freni a passaggio interno, con ingresso sul lato sinistro del telaio.
Il sistema di cablaggio è molto curato: la placchetta 2in1 di ingresso del cavo del freno posteriore nel tubo orizzontale consente anche l’eventuale allestimento con trasmissione elettronica.
Nella versione meccanica Shimano Ultegra in prova, i cavi comando deragliatore e cambio posteriore entrano nel telaio tramite due micro piastrine installate sul tubo obliquo. La funzione di queste ultime è di condurre i cavi all’interno del tubo, riducendo al minimo gli attriti di scorrimento, fino al loro inserimento nella piastrina sotto la scatola movimento centrale, la stessa usata sulla Cento1, ed incassata nel telaio.
Wilier GTR SL è disponibile in 6 taglie da XS a XXL, omologate UCI.
PROVA
Dobbiamo subito sottolineare che con la Wilier GTR SL ci siamo sentiti naturalmente comodi, già dalle primissime uscite, e chi va in bici sa quanto questa sensazione sia difficile da riscontrate su un mezzo “uscito da negozio” e non ancora personalizzato: la bici sorprende per comfort e invita a stare in sella per ore, proprio perché non stressa nessuna parte del corpo.
Ma quando si vuole spingere, beh, la Wilier GTR SL asseconda questo desiderio, essendo molto scorrevole in pianura a velocità di crociera sopra i 30-35 km/h e trasmettendo reattività ed efficacia anche in salita, sia negli scatti in piedi sui pedali che salendo in posizione di spinta da seduti.
Altro pregio che balza subito all’attenzione è la comodità, unita alla guidabilità, della bicicletta, con presa alta sulle leve, posizione che consente un’egregia conduzione della GTR SL anche sul veloce, ma che sorprende davvero per efficacia nella pedalata più spinta, come ad esempio nelle salite “da rapporto”.
Il carro posteriore trasmette una sensazione di forte efficacia sui tratti scorrevoli ed in pedalata, lasciando spazio a piccole flessioni quando si spinge in posizione in piedi sui pedali. Tale effetto si percepisce appena e, a meno di gareggiare in criterium o corse sprint, la maggior parte di noi non viene penalizzata da tale comportamento della GTR SL.
Il passo complessivo, ma ancor più la geometria della forcella anteriore, consentono una stabilità che si apprezza in particolare nelle traiettorie veloci, trasmettendo confidenza e fiducia al ciclista dove più conta, ovvero all’anteriore.
La particolare colorazione, Acid Green, conferisce un aspetto particolarmente grintoso alla GTR SL aumentando il già notevole impatto estetico dovuto alla geometria complessiva della bicicletta ed alle sezioni variabili dei vari segmenti del telaio.
GTR SL è stata nominata bici dell'anno 2016 dall'autorevole rivista inglese Cycling Plus: "GTR SL è rigida e leggera, vivace e reattiva quando si pesta sui pedali ma con un comfort ed una guida bilanciata che passa i nostri test a pieni voti".
La sensazione che questo modello trasmette è proprio di bilanciamento, una bicicletta nata per farci “stare in giro”, che sia con calma o sotto sforzo non importa, ciò che conta è il desiderio di portarla a spasso.
La Wilier GTR SL mira proprio a soddisfare un bacino di ciclisti che voglia una bici piacevole e versatile, ma con la quale potersi togliere soddisfazioni anche nelle granfondo.
SCHEDA TECNICA
Modello: Wilier GTR SL Ultegra Ksyrium M AcidGreen
Taglia: M
Gruppo: Shimano Ultegra (corone 50-34, cassetta pignoni 11v 11÷28)
Ruote e mozzi: Mavic Ksyrium Equipe S
Copertoncini: Mavic Yksion Comp 25 (anteriore e posteriore)
Attacco e curva manubrio: FSA Energy
Sella: San Marco Aspide
Peso rilevato 7,7 kg (bicicletta completa)
Prezzo: 3.200 €
Ulteriori informazioni su www.wilier.it