BH Ultralight EVO 2021 - CyclingON

Vai ai contenuti
Pubblicato il 01/09/2021
BH Ultralight EVO Disc – la scalatrice basca
BH, l’azienda spagnola ultracentenaria, nel 2021 ha rinnovato completamente la BH Ultralight EVO nelle forme e nelle scelte tecnologiche, per proporre una bici leggera e rigida espressamente dedicata alla salita.
La BH Ultralight EVO è un modello dalle alte prestazioni, già noto ed apprezzato, tanto da essere uno dei mezzi in dotazione al Team Professional Burgos-BH per la stagione in corso.
L'obiettivo della Ultralight è l’efficienza di pedalata, ottenuta tramite un design sobrio, quasi tradizionale, e straordinarie doti di reattività e leggerezza.
Il telaio in carbonio monoscocca è realizzato con la tecnologia costruttiva HCIM - Hollow Core Internal Molding, la stessa della bici aero BH RS1 che abbiamo testato qualche mese fa, che consente di eliminare le imperfezioni sia all’interno che all’esterno dei tubi, grazie alle alte pressioni all’interno dello stampo.
Si ottengono così tubazioni sicure e dal peso ridotto, ottimizzando gli spessori delle zone critiche. Il risultato è un telaio di soli 750 grammi nella misura M, proposto nella sola versione Disc.
Le fibre di carbonio impiegate sono ad alto modulo Toray T1100G, con alcune zone specifiche rinforzate con applicazioni Pitch Fiber.
Anche la forcella è completamente in carbonio ed è caratterizzata dagli steli dritti.
Il triangolo posteriore è realizzato in un blocco unico, con i foderi progettati per essere compatti e reattivi alla pedalata, con lunghezza ridotta di 402 mm per la taglia M.
BH Ultralight EVO
Le pinze dei freni sono flat mount, come vuole lo standard attuale, per diminuire le forze trasmesse al telaio durante la frenata.
La rigidità laterale è affidata principalmente alla scatola del movimento centrale BB386EVO, sovradimensionata fino a 86 mm di diametro, per ottimizzare la trasmissione della potenza.
Questa soluzione tecnologica consente inoltre di aumentare il diametro del tubo obliquo a 80 mm, così da diminuirne lo spessore ed il peso, supportando anche la rigidità torsionale della parte posteriore.
Il nuovo telaio Ultralight integra il sistema della serie sterzo ACR, già visto per la BH RS1, grazie al quale si è raggiunto un cablaggio completamente interno, che transita nel manubrio e nell’attacco (integrati) ed entra nel telaio. Il sistema è lo stesso sia per le trasmissioni meccaniche che per quelle elettroniche.
La Ultralight EVO non ha solamente un’estetica più pulita e accattivante rispetto alle versioni precedenti, infatti i miglioramenti interessano anche l’aerodinamica.
BH Ultralight EVOBH Ultralight EVO
A completare il design minimalista e filante della bici, infine, c’è il nuovo sistema di chiusura reggisella, che sfrutta un sistema a cuneo nel telaio per un serraggio perfetto e nascosto alla vista.
Il piantone è troncato all’innesto con il reggisella ed il tubo orizzontale. Molto interessante, inoltre, la scelta di un reggisella tradizionale da 27,2 mm di diametro.
Anche la Ultralight EVO 2021 adotta il sistema quick lever apprezzato in occasione del test della BH RS1, con la leva di apertura/chiusura che viene nascosta all’interno dei perni. I perni passanti, 100×12 mm (anteriore), 142×12 mm (posteriore), sono così azionabili senza necessità di attrezzi.
BH Ultralight EVOBH Ultralight EVO
La gamma BH Ultralight EVO Disc 2021 è disponibile in quattro versioni che si differenziano per gli allestimenti, con prezzi a partire da 5.499 euro. Ogni modello è disponibile in 5 differenti colori, ma la Ultralight EVO 2021 è entrata a far parte del programma BH Unique che consente di personalizzare la bici in 32.000 combinazioni diverse.



TEST BH Ultralight EVO
La versione della bicicletta che abbiamo testato per 2 mesi, con uscite fino a 6 ore, è la BH Ultralight EVO Disc 8.5, il cui allestimento prevede gruppo Shimano Ultegra Di2, guarnitura FSA SL-K Light 52/36 e pacco pignoni Shimano Ultegra 11/30. I freni a disco idraulici sono Shimano Ultegra direct mount, con rotori di diametro 160 mm anteriore e 140 mm posteriore.
Ruote e manubrio sono a marchio EVO, la linea di componenti della stessa BH e ricalcano l’allestimento già apprezzato per la BH RS1.
Nello specifico, le ruote EVO 38 Disc V3 in carbonio montano pneumatici Hutchinson Epsilon 700x28, mentre il manubrio integrato EVO Monocoque ACR misura 400 mm di larghezza con lunghezza dell’attacco di 110 mm.
Il reggisella full carbon BH EVO ha forma tonda tradizionale con dimetro da 27,2 mm ed è abbinato alla sella Prologo Dimension 143 Pro STN PAS.
La colorazione BH Unique della bici in prova è rosso scuro metallizzato / blu elettrico.
Il prezzo al pubblico di questa configurazione è di 6.299,90 euro, ed in taglia M il peso da noi rilevato è di 7,6 kg senza pedali.
BH Ultralight EVO
Ancor prima di pedalare in sella alla BH Ultralight EVO si notano la linea pulita data dal passaggio cavi completamente interno e le differenti sezioni dei tubi, più generose nella zona anteriore, per assottigliarsi via via procedendo verso il retrotreno.
Nello specifico, i foderi obliqui sono sottilissimi e realizzati con sagomatura a clessidra. L’occhio più attento nota anche che la ruota posteriore viene accolta nel tubo sella grazie alla schiacciatura dedicata, così da accorciare il carro ed aumentare la reattività.
Come già anticipato, non c’è il collarino reggisella perché la chiusura è integrata all’interno del telaio.
Per quanto riguarda la geometria, non c'è niente di troppo stravagante: la Ultralight EVO 2021, in taglia M, ha stack ridotto a 523 mm, un tubo sterzo oversize, un angolo sella a 74° ed i foderi orizzontali di lunghezza estremamente contenuta a 402 mm, per ottimizzare la reattività.
Il risultato è una bici pronta e reattiva all’azione del ciclista, grazie ad un’elevata rigidità laterale che, abbinata ad un angolo sterzo di 72,5°, esalta il carattere esuberante della Ultralight EVO.
Come ogni bici race che si rispetti, il dislivello sella-manubrio è accentuato.
Oltre alla misura già citata dello stack (523 mm), la Ultralight EVO ha un reach di 383 mm, a evidenziare le geometrie da bici pronto gara.
BH Ultralight EVOBH Ultralight EVO
La salita è il terreno ideale della BH Ultralight EVO, che si trova a suo agio anche e soprattutto nelle variazioni di ritmo, situazioni in cui supporta al meglio l’azione, con nostra piena soddisfazione.
La prontezza di risposta al colpo di pedale si deve senz’altro alla rigidità laterale data dal generoso movimento centrale 386EVO che trasferisce tutta l’energia alla ruota posteriore, ma anche ai muscolosi foderi posteriori.
Imprimendo piena potenza non si soffre di nessuna deformazione del movimento centrale, della parte posteriore né tantomeno della forcella, nemmeno su pendenze prossime al 20%.
In particolare, il retrotreno è molto reattivo e rigido, apprezzato soprattutto nei frangenti in cui si accelera in modo repentino o si rilancia in modo deciso. In sostanza, più si spinge sui pedali, più si va veloce, che è proprio quello che tutti vorremmo sempre apprezzare…
Le ruote, invece, mostrano una lieve flessione soprattutto, come ovvio, quando ci si alza sui pedali, che arriva a causare lo sfregamento delle pastiglie dei freni sui rotori, penalizzando un po’ la velocità di accelerazione che potrebbe essere perfino più performante.
BH Ultralight EVO
Il manubrio EVO Monocoque ACR ha una linea estrema pulita ed evita qualsiasi strusciamento tra i cavi e le gambe. La presa alta richiede un po’ di dimestichezza, dato il profilo piatto, ma non abbiamo notato alcun tipo di problema ai polsi durante l’utilizzo.
Il nostro consiglio è di indossare sempre i guanti perché, proprio la superficie piatta, è molto liscia ed il sudore potrebbe comprometterne la presa.
In azione sui pedali ed in presa alta sulle leve, quando il peso viene caricato sull’anteriore, il cockpit integrato EVO Monocoque ACR mostra il suo livello, offrendo la rigidità che ci si aspetta.
La BH Ultralight EVO è, evidentemente, una bici che punta alle prestazioni con guarnitura 52/36 e pacco pignoni 11/30 che consentono di affrontare qualsiasi tipo di percorso, o quasi.
 
In discesa, il telaio si è rivelato sensibile, ma mai nervoso, a ricordarci che la Ultralight Evo è pur sempre una bici da gara, non particolarmente incline a perdonare eventuali correzioni a velocità sostenuta. È un mezzo da condurre senza distrazioni, ma abbiamo toccato gli 85 km/h apprezzandone l’estrema stabilità senza vibrazioni o tremori.
L’agilità della Ultralight EVO si apprezza nella rapidità con cui scende in piega una volta impostata la traiettoria, anche se nelle discese tecniche con cambi di direzione veloci bisogna, nuovamente, avere un po’ di scaltrezza. Ma dove la metti, sta, con un bilanciamento ottimale che permette di mantenere la situazione sotto controllo, grazie anche alla stabilità trasmessa dalla parte posteriore.
L’abbinata ruote EVO 38 Disc V3 e copertoncini Hutchinson Epsilon, come anticipato per la Ultralight in generale, non si presta troppo a correzioni di linea e, nonostante la sezione da 28 degli pneumatici, necessita di una certa dimestichezza per gestirne il comportamento.
BH Ultralight EVOBH Ultralight EVO
Nelle lunghe discese, in caso di frenate prolungate, dobbiamo ahinoi segnalare lo stridio dovuto alla pinzata delle pastiglie sui dischi, sia all’anteriore che al posteriore.
I diametri dei rotori sono 160 mm anteriore e 140 mm posteriore, per nostra esperienza la soluzione ideale che consente di avere una potenza frenante ottimale all’avantreno ed una buona modulabilità al posteriore.
 
In pianura, e ancor più su percorsi vallonati, la BH Ultralight EVO sorprende, e consente di mantenere velocità medie elevate, dote non comune per una bici votata alla salita.
L’attacco del manubrio integrato è stato scelto con inclinazione negativa per favorire un assetto ribassato e accentuare il carattere aggressivo della bici.
Quando c’è da garantire una buona velocità di percorrenza, le ruote carbon EVO Disc V3 a profilo medio (38 mm) si riscattano, scorrevoli e facili da rilanciare, grazie anche alla rigidità dei perni passanti con diametro 12 mm sia anteriore che posteriore. A proposito, che bellezza e comodità la leva a scomparsa!
BH Ultralight EVO
Abbiamo sentito qualche rumorino di troppo all’avantreno, soprattutto percorrendo fondi sconnessi, che tuttavia non si è tramutato in vibrazioni allo sterzo.
L’assetto in sella ci ha consentito un buon comfort, anche dopo svariate ore di pedalata e nonostante reach, ma soprattutto stack, siano da vera bici corsaiola.
Gran merito va anche alla sella shortfit Prologo Dimension 143 Pro STN PAS, già più volte decantata per le sue qualità in termini di supporto e comfort.
Sarebbe infine gradita una soluzione che limiti la rotazione del EVO Monocoque ACR, per evitare che il manubrio urti il tubo orizzontale, ad esempio caricando la bici in auto.
Gli spazi tra telaio e ruote permettono di montare coperture fino a 30 mm, ma la Ultralight EVO è proposta di serie dall’azienda basca con pneumatici da 28 mm.

CONCLUSIONI
BH Ultralight EVO Disc è una bicicletta da competizione, che consente un utilizzo aggressivo, senza tuttavia risultare scomoda ad andature più tranquille.
Comfort e stabilità sono ulteriori pregi di questo modello, che richiede abilità di guida sopra la media solamente nei tratti tecnici in discesa.
La totale integrazione dei cavi esalta la linea sobria e pulita della bici.
Il prezzo della Ultralight EVO Disc 8.5 è allineato ai modelli pari livello degli altri grandi marchi, anche se BH avrebbe potuto dotare questa versione di ruote più performanti. Per il resto, allestimento e componenti sono davvero ottimi.
Ricordiamo che per chi vuole un mezzo unico c’è da sbizzarrirsi con le personalizzazioni di grafiche e allestimenti con il programma BH Unique.
 
+ la pulizia estetica della linea data dall’integrazione spinta
+ le prestazioni in salita e su percorsi misti
- qualche rumorino di troppo all’avantreno percorrendo fondi sconnessi
- il manubrio, in caso di rotazione accentuata, può colpire il tubo orizzontale

BH Ultralight EVO
 
Credit photo in action – Luca Gilardi


Scheda Tecnica BH Ultralight EVO Disc
Telaio: Ultralight Evo Disc ACR Carbon Monocoque
Taglia: M
Forcella: Ultralight Evo Disc, Integrated Tapered Full Carbon 1.5"
Gruppo: Shimano Ultegra DI2
Guarnitura: FSA SL-K Light 52/36
Pacco pignoni: Shimano Ultegra 11/30
Freni: Shimano Ultegra Hydraulic direct mount, rotori Ø 160 mm ant – 140 mm post
Ruote: EVO 38 Disc V3, perni passanti 100×12 mm (anteriore) e 142×12 mm (posteriore)
Pneumatici: Hutchinson Epsilon 700 X 28
Sella: Prologo Dimension 143 Pro STN PAS
Reggisella: BH EVO Ø 27,2 mm
Manubrio integrato: EVO Monocoque ACR larghezza 400 mm e lunghezza attacco 110 mm
Peso rilevato: 7,6 kg senza pedali (taglia M)
Taglie disponibili: SM, MD, LA, XL
Prezzo al pubblico: 6.299,90 euro


BH RS1




Le immagini e i testi possono essere riprodotti solo in parte citandone la fonte e l'autore oppure possono essere stampati solo per utilizzo personale e non a fini di lucro.
La citazione degli articoli e dei testi su altri siti è permessa purché non siano riprodotti totalmente e  sia presente un link che rimandi al testo originale.
Le immagini, tuttavia, possono essere linkate o scaricate per essere caricate su altri siti a patto che se ne rispetti l'integrità senza rimuovere il watermark www.cyclingon.com

Cycling ON è ideato e gestito da Tommaso Maggiolini
Privacy Policy
Torna ai contenuti