GIANT Defy Advanced Pro 0 2021 - CyclingON

Vai ai contenuti
Pubblicato il 30/06/2021
GIANT Defy Advanced Pro 0 – endurance polivalente
Il successo del progetto Defy di Giant, il più grande produttore di biciclette al mondo, spara alle stelle la nostra curiosità di testare questo modello.
L’obiettivo di Giant è quello di proporre una bici confortevole e leggera, per pedalare a lungo senza sacrificare le performance e senza obbligare ad assetti esasperati.
Con la moderna terminologia possiamo dire endurance, con geometrie e sezioni dei tubi ottimizzati per smorzare le vibrazioni, anche in condizioni non proprio abituali per lo stradista, come pavé, sconnesso, e perfino strade bianche, grazie alla versatilità di Defy.
La gamma Defy Advanced, poi, è dotata di telai realizzati in materiale composito Advanced Grade, appunto, per essere leggeri e rigidi, ma anche per ridurre le vibrazioni trasmesse al ciclista. L’Advanced Composite Technology, utilizzata nella fabbrica compositi Giant, permette di ottenere un telaio con un elevato rapporto rigidità-peso partendo da materiale in carbonio grezzo ad alte prestazioni.
Il processo produttivo brevettato dall’azienda taiwanese è detto Modified Monocoque Construction (costruzione monoscocca modificata), poiché permette di assemblare il triangolo anteriore (tubo obliquo, tubo sterzo, tubo superiore, tubo verticale) come se fosse un pezzo unico.
Con questa tecnologia, inoltre, non è più necessaria l’applicazione del foglio composito più esterno, riducendo così anche il peso a parità di qualità di guida, resistenza e rigidità.
La resina High Performance Formula, utilizzata nella lavorazione delle fibre di carbonio, fornisce la resistenza di progetto riducendo gli spazi vuoti e la conseguente formazione di bolle, a tutto vantaggio della resistenza. Infine, il materiale viene addizionato con speciali particelle che hanno il compito di disperdere le vibrazioni provenienti dal fondo stradale.
GIANT Defy Advanced Pro 0
L’impostazione del telaio Compact Road Design vede il tubo obliquo inclinato verso il basso scorrendo dal tubo sterzo verso il tubo sella (slooping), in modo che si creino triangoli compatti per una bici più leggera e rigida. Questa soluzione, introdotta da Giant con il Team ONCE negli anni '90, rende la Defy ancor più versatile poiché permette di trovare più facilmente l’assetto ideale per le differenti taglie.
Il tubo sterzo muscoloso OverDrive è abbinato alla forcella, generosa anch’essa, per accrescere la precisione in curva e la stabilità, grazie alla rigidità dello sterzo con serie conica (1 1/4" inferiore e 1 1/8" superiore).
Reggisella, attacco manubrio e curva sono D-Fuse, lavorano come un sistema per dissipare le vibrazioni e i micro urti. La sagoma è caratteristica a “D” appunto, con la parte al vento arrotondata e la zona posteriore tronca. Tale tecnologia, proposta da Giant già nel 2014, viene ora imitata da altri brand.
Il generoso movimento centrale Powercore da 86 millimetri di larghezza è completamente integrato e favorisce la prontezza di risposta al colpo di pedale.
La Defy è stata la prima bici road di Giant ad essere proposta nella sola versione disco, e la versione 2021 non fa eccezione: telaio e forcella sono progettati specificamente per i freni a disco con pinze flat mount e perni passanti da 12 mm sia anteriore che posteriore, per garantire le prestazioni in frenata con qualsiasi condizione stradale e meteo, come richiesto ad una bici endurance.
GIANT Defy Advanced Pro 0GIANT Defy Advanced Pro 0
Inoltre, le forme dei tubi e la nuova forcella lasciano maggior spazio tra telaio e ruote, consentendo di montare pneumatici fino a 35 mm di sezione.
I cerchi in carbonio Giant SLR-1 42 Disc Wheelsystem sono tubeless ready, contraddistinti dal design hookless. Questa scelta costruttiva aumenta la larghezza interna senza gravare sul peso, così da permettere l’installazione di pneumatici di sezione aumentata. La tecnologia Dynamic Balanced Lacing applicata alla tensionatura dei raggi fa sì che siano massimizzate le prestazioni di rigidità di trasmissione e di frenata.
La sella Fleet SL è il nuovo modello short fit di Giant, con scafo in composito di carbonio e binari in lega leggera SST. La caratteristica forma, larghezza 145 mm e lunghezza 248 mm, lascia più libertà per migliorare sia il comfort che l'efficienza durante la pedalata. La curva posteriore della Fleet SL è pronunciata per aumentare il supporto alle ossa ischiatiche, alleviando la pressione dei tessuti molli. L’imbottitura è costituita dalla schiuma Rebound, ultraleggera ed elastica, combinata con la tecnologia Particle Flow, particelle libere di scorrere in due differenti tasche per copiare l’anatomia del corpo nelle zone di contatto con la sella, riducendo la pressione pelvica.
GIANT Defy Advanced Pro 0GIANT Defy Advanced Pro 0
Se volete una prova della versatilità di questa bici, aggiungiamo che la Defy Advanced Pro è stata utilizzata da vari team UCI World Tour per competere sia in classiche monumento come la Parigi-Roubaix che in tappe particolarmente ostiche dei Grandi Giri a tappe, Tour de France compreso.
 
I modelli Giant Defy Advanced Pro sono:
Defy Advanced Pro 2 a 3.899 euro (Shimano UItegra)
Defy Advanced Pro 1 a 5.499 euro (SRAM Force eTap AXS)
Defy Advanced Pro 0 a 8.299 euro (SRAM Red eTap AXS)




TEST GIANT Defy Advanced Pro 0
La GIANT Defy Advanced Pro 0, oggetto della nostra prova, è allestita con gruppo Sram Red eTap AXS, guarnitura 33/46 con power meter Quarq DZero e pacco pignoni 10x33. L’impianto frenante è idraulico, Sram Red eTap AXS hydraulic, con rotori da 160 mm di diametro, sia all’anteriore che al posteriore.
La lunga serie di componenti marchiati Giant vede, come anticipato sopra, il manubrio Giant Contact SLR D-Fuse abbinato all’attacco Giant Contact SL. La sella Giant Fleet SL è installata sul reggisella Giant D-Fuse SLR in carbonio. Infine, sui cerchi Giant SLR-1 42 Carbon Disc WheelSystem sono montate di serie le coperture Giant Gavia Fondo 0, tubeless, 700x32c.
La colorazione Crisocolla lucido/opaco è da “wow”! Il peso da noi rilevato, considerando il telaio in taglia M, è di 7,6 kg senza pedali.
Tutto sommato, l’allestimento di questa Giant Defy Advanced Pro 0 è forse fin troppo “ricco”, considerando che il prezzo di listino si alza a 8.299 euro.
GIANT Defy Advanced Pro 0GIANT Defy Advanced Pro 0
A ruote ferme, l’estetica caratterizza immediatamente il modello endurance di Giant, con i foderi obliqui schiacciati che si innestano con attacco ribassato sul tubo piantone di sezione allungata, slooping accentuato dell’orizzontale. Una sinuosa ed elegante alternanza di rotondità e squadrature.
All’anteriore si notano i cavi comando cambio e freno che passano esternamente al telaio, consentendo di avere un cockpit più esile. Al posteriore, i foderi orizzontali sono asimmetrici per conferire rigidità sul lato trasmissione e stabilità sul lato opposto.
Il bloccaggio del reggisella, completamente interno al telaio, permette di mantenere la continuità estetica della linea della bici.
Defy, che in inglese significa “sfida”, ha geometrie decisamente da bici endurance, con stack di 567 mm e reach di 377 mm.
Prima di partire associamo il power meter Quarq DZero con il nostro Garmin, un’operazione che, come sempre, avviene in un nanosecondo.
GIANT Defy Advanced Pro 0
Pochi chilometri per prendere le misure con la Giant Defy Advanced Pro 0 e siamo già in salita, 7 km con pendenza massima 8%. La Defy è molto fluida anche su un terreno che non le è troppo congeniale, agevola una buona velocità salendo di passo, e qui entra in gioco la rapportatura agile che permette di pedalare facilmente a cadenze sopra i 70-75 rpm. Questa sensazione di “comoda scorrevolezza” è stata confermata in tutte le ascese affrontate in sella alla Defy nei due mesi passati insieme.
Quando la pendenza sale, indicativamente sopra il 9-10%, il peso non proprio piuma si fa sentire, soprattutto durante l’azione in piedi sui pedali.
Sicuramente l’abbinamento dello SRAM Red eTap, con guarnitura 33/46 e pignoni 10x33 consente di cavarsela in ogni situazione, soprattutto privilegiando l’agilità quando il dislivello si fa tosto, potendo contare sul rapporto 1:1.
Il carro posteriore a 420 mm non è cortissimo, ma ha una lunghezza che permette una buona reattività.
Le ruote in carbonio Giant SLR-1 sono reattive e rigide quanto basta grazie al profilo da 42 mm ma, specialmente in salita, sono fortemente penalizzate dalle coperture Giant Gavia Fondo 0 da 32 mm di sezione.
Su questi terreni, e non solo, la scelta migliore secondo il nostro punto di vista sarebbero pneumatici da 28 mm.
Il manubrio in carbonio Giant Contact SLR D-Fuse offre una presa ottimale, soprattutto grazie alla parte alta schiacciata, che ben si sposa all’impostazione endurance della Defy.
Il gruppo Sram Red eTap si è dimostrato ancora una volta una garanzia di precisione e affidabilità, con la risposta pronta anche nelle cambiate forzate in salita o durante le variazioni repentine di ritmo.
GIANT Defy Advanced Pro 0
Affrontando le discese, si apprezzano la maneggevolezza e la sicurezza trasmesse dalla Defy, nonostante l'avantreno rialzato.
Il manubrio Giant Contact SLR D-FUSE contribuisce alla fiducia percepita e permette di mantenere le traiettorie impostate, smorzando le vibrazioni che provengono dal fondo ruvido e rovinato.
Quando la velocità aumenta, la Defy si conferma una bici equilibrata e stabile, grazie al passo relativamente lungo, 998 cm.
Il tubo sterzo generoso e le scelte costruttive delle varie tubazioni, soprattutto l’obliquo, contribuiscono alla rigidità della bici ed alla maneggevolezza nel misto.
I dischi da 160 mm di diametro, in particolare all’anteriore, assicurano il controllo e la prontezza di frenata, anche se la corsa delle leve si è rivelata un po’ lunga per i nostri gusti, ma è puramente una questione di regolazione.
GIANT Defy Advanced Pro 0
Nei tratti scorrevoli in pianura, tenendo le mani sulle leve, si beneficia di una postura che rimane comoda anche per molti chilometri, potendo contare sulle geometrie endurance e sull’impugnatura ergonomica che racchiude il serbatoio dell’olio freni.
Gli angoli del tubo sella 73,5° e del tubo sterzo 72,5° privilegiano comfort e guidabilità, mentre la lunghezza del tubo sterzo 160 mm consente una posizione rialzata ed un dislivello sella/manubrio contenuto.
Ma il merito di questo comfort si deve anche alla sella corta Giant Fleet SL e al reggisella Giant D-Fuse SLR. La prima permette una buona rotazione del bacino e lo scarico delle pressioni grazie all’abbondante foro centrale ed alle tecnologie costruttive descritte sopra, il secondo fornisce il suo contributo nello smorzamento delle vibrazioni trasmesse alle zone delicate dal manto stradale.
GIANT Defy Advanced Pro 0GIANT Defy Advanced Pro 0
La Giant Defy offre una buona prontezza alle variazioni di ritmo ed agli scatti, merito soprattutto delle ruote Giant SLR-1 da 42 mm di profilo.
Anche nei tratti piatti, come in salita, si soffre la scelta della gommatura Giant Gavia Fondo 0, i cui 32 mm di sezione sono davvero esagerati per strade asfaltate. Infatti, la Defy va via galleggiando fino ai 30-32 km/h nonostante i gommoni, ma per raggiungere i 35 occorre spingere. Confermiamo dunque il nostro consiglio di montare coperture da 28 mm per chi fa un uso esclusivamente stradale.

CONCLUSIONI
La Giant Defy Advanced Pro 0 è una bici con cui star fuori per lunghe giornate, sui percorsi più disparati.
Per affrontare l’asfalto, magari forzando un po’ il ritmo alla ricerca della prestazione, bisogna montare coperture da 28 mm.
Ma se il vostro desiderio è percorrere strade bianche oppure un cicloturismo veloce (di breve durata dato che non ci sono attacchi per portapacchi né borse), le Giant Gavia Fondo 0 da 32 mm sono perfette. Montando opportune gomme tassellate, poi, non sembra nemmeno così impossibile potersi dare al gravel.
Agendo semplicemente sulla gommatura, dunque, la Giant Defy Advanced Pro 0 è un’ottima scelta per chi cerca una all-rounder di livello, alto, dato il prezzo di 8.299 euro…
 
+ versatilità
+ comfort anche dopo molte ore in sella
+ che colorazione!
- per uso stradale meglio montare coperture da 28c
- il prezzo è elevato, ma è dovuto all’allestimento top
 
GIANT Defy Advanced Pro 0
Credit photo in action - Gianluca Muratore


Scheda Tecnica GIANT Defy Advanced Pro 0
Telaio: Advanced-Grade Composite, disc
Forcella: Advanced-Grade Composite, full-composite OverDrive 2 steerer, disc
Colorazione: Matte Chrysocolla/Gloss Chrysocolla
Gruppo: SRAM Red eTap AXS
Guarnitura: SRAM RED D1 DUB, 33/46 with Quarq DZero power meter
Pacco pignoni: SRAM RED, 12-speed, 10x33
Movimento centrale: SRAM DUB, press fit
Freni: SRAM RED eTap AXS hydraulic, rotori Ø 160 mm anteriore e posteriore
Manubrio: Giant Contact SLR D-Fuse, larghezza 420 mm
Attacco manubrio: Giant Contact SL, 100 mm
Tubo sella: Giant D-Fuse SLR, composite
Sella: Giant Fleet SL - larghezza 145 mm, lunghezza 248 mm
Cerchi: Giant SLR-1 42 Carbon Disc WheelSystem, perno passante 12 mm
Coperture: Giant Gavia Fondo 0, tubeless, 700x32c
Taglie disponibili: XS, S, M, ML, L, XL
Prezzo: 8.299 €
 


Le ultime bici GIANT testate:


Le immagini e i testi possono essere riprodotti solo in parte citandone la fonte e l'autore oppure possono essere stampati solo per utilizzo personale e non a fini di lucro.
La citazione degli articoli e dei testi su altri siti è permessa purché non siano riprodotti totalmente e  sia presente un link che rimandi al testo originale.
Le immagini, tuttavia, possono essere linkate o scaricate per essere caricate su altri siti a patto che se ne rispetti l'integrità senza rimuovere il watermark www.cyclingon.com

Cycling ON è ideato e gestito da Tommaso Maggiolini
Privacy Policy
Torna ai contenuti