Pubblicato il 08/09/2020
SOLESTAR Kontrol – le solette per pedalare bene
Spesso vengono sottovalutati, ma i nostri piedi sono due dei punti di contatto con la nostra “amata”, una duplice interfaccia con la bici o, meglio, con i pedali. Responsabili diretti del trasferimento di potenza e dunque del moto, hanno un’influenza diretta sulla performance, ma non solo…soprattutto sul comfort e sulla buona riuscita del nostro allenamento o uscita di svago, e lo sa bene chi soffre di dolori o fastidi durante le pedalate.
Le pene più frequenti, legate ad una scarsa attenzione al movimento del piede possono ripercuotersi anche sulle ginocchia, nonostante il ciclismo comporti un carico limitato ai danni delle articolazioni.
Ma pedalare è un’attività ripetitiva (cosiddetta a catena cinetica chiusa), che consiste nel reiterare migliaia di volte flessione ed estensione. È così che anche piccoli scompensi possono portare ad infiammazioni e dolori.
Come spesso capita, tuttavia, l’ottimizzazione della posizione del piede durante la pedalata e, più in generale, il suo benessere, sono spesso trascurati e sottovalutati, limitandosi magari alla sola valutazione della scarpa e, tutt’al più, al posizionamento delle tacchette.
Certo, la struttura di una scarpa da ciclismo ha un ruolo fondamentale per il trasferimento di potenza, ma non è la sola…
Il fastidio al piede, ed in particolare alla zona della pianta, è il problema più diffuso che se non sfocia nel dolore vero e proprio, può causare comunque un discomfort legato alla sensazione di calore e intorpidimento, soprattutto nei mesi estivi, quando le temperature elevate portano gonfiore.
Spesso le cause di tali problematiche sono da attribuire a scarpe non adeguate, errato posizionamento delle tacchette o altezza sella non idonea. Ma occorre analizzare anche l’adeguatezza della soletta…perché durante la pedalata sottoponiamo l'arco e la pianta del piede ad un carico più o meno marcato a seconda delle situazioni. Tutta questa energia viene trasmessa tramite una superficie relativamente piccola che coinvolge il plantare e la suola della scarpa, rigida per evitare che un’eventuale flessione disperda la potenza esercitata. In questo contesto, vale sicuramente la pena considerare l’efficienza persa dal piede stesso che si inarca spingendo sul pedale, ma anche i potenziali infortuni che può soffrire in caso di un movimento anomalo, trasmettendo tensione anche a ginocchia e fianchi.
Lo scienziato sportivo tedesco Oliver Elsenbach ha concentrato i propri studi sul concetto di sottopiede progettato per sport specifici, in particolare riconoscendo il ruolo delle solette nel miglioramento delle prestazioni in bicicletta.
Elsenbach ha lavorato e lavora con ciclisti professionisti (tra i quali Cancellara, Greipel Van Aert, Van Avermaet, Gilbert e Trentin), studiando e perfezionando grazie ai loro feedback un nuovo concetto brevettato di soletta per ciclisti, alla base di tutti i modelli Solestar, che sono 100% Made in Germany. L’azienda è stata fondata nel 2010 a Berlino, mentre a Colonia avviene lo sviluppo prodotto tramite la collaborazione ed il supporto degli atleti.
Molti ciclisti con piedi “non standard” (catalogati ad esempio "arco alto", "arco basso", "sovra-pronatore" o "sotto-pronatore") si affidano ad un ortopedico/podologo per la prescrizione di una soletta specifica o plantare per migliorare il posizionamento del piede nella scarpa.
In realtà i tecnici di Solestar superano questa classificazione poiché sono convinti che la realizzazione di una soletta per i diversi tipi porti a riprodurre il posizionamento scorretto, a discapito della posizione migliore per l'azione del piede. Il concetto alla base è che, indipendentemente dal tipo, la posizione da ricercare sia quella neutra, in modo che il piede in posizione verticale trasmetta la potenza nel modo più ergonomico ed efficace.
La posizione neutra, inoltre, consente il trasferimento di potenza più diretto e il massimo comfort, garantendo un appoggio corretto, che mantenga l’allineamento piede, ginocchio, anca.
Il design brevettato delle solette Solestar ed uno strato stabilizzante di materiale in fibra mantengono il piede in posizione ottimale anche sotto carico.
Il plantare è realizzato con fibre di carbonio allineate in modo differenziato a seconda delle zone: l'articolazione della caviglia e l'arco del piede sono supportati e stabilizzati, mentre l'area dell'avampiede e della punta hanno il comfort necessario grazie allo smorzamento delle vibrazioni.
La gamma Solestar per il ciclismo è composta da quattro modelli: BLK - le più racing con nucleo in carbonio per massimizzare il supporto, KONTROL - che ottimizzano il rapporto prestazioni/stabilità grazie al nucleo in fibra di vetro, TOUR - per massimizzare smorzamento e flessibilità e IP3 - per un supporto completo a un prezzo entry level.
A differenza di altri produttori, Solestar non propone solette con diversi livelli di supporto per l'arco, ma i modelli si differenziano per grado di flessione o ammortizzazione, poiché occorre supportare l'arco per portare il ginocchio sul piano di rotazione corretto, che è pressoché costante per la maggior parte delle anatomie.
Solestar abbina l’acquisto delle solette alla formula “soddisfatti o rimborsati“, che permette di provare le Kontrol per 6 settimane e, nel caso, di restituirle con un rimborso completo del prezzo.TEST
Le solette SOLESTAR Kontrol sono l’oggetto del nostro test, utilizzate all’interno delle scarpe Bontrager XXX Road in taglia 42.
Solestar offre infatti soluzioni mirate dello stesso modello in base al marchio delle proprie calzature, così da assicurare la miglior funzionalità possibile, stabilizzando il piede in tutto il ciclo di flessione ed estensione, tipico dell’azione in bici.
Il primo step è dunque la sostituzione delle solette Bontrager InForm di serie nelle XXX Road con le Solestar Kontrol: l’operazione è pratica, rapida e facilissima!
Occorre presentare particolare attenzione alla corretta aderenza delle solette, che deve essere tale e quale a quella delle originali Bontrager InForm, in modo tale che non si formino grinze e non ci siano movimenti indesiderati nelle scarpe.
La convinzione di Oliver Elsenbach (non solo sua…) è che una buona soletta faccia la differenza all’interno di una scarpa da ciclismo che viene indossata per ore ed è soggetta a carichi non indifferenti. Partendo dalla constatazione che le scarpe “di serie” sono equipaggiate con una soletta semplice, la cui funzione principale è quella di fornire ammortizzazione ma non supporto biomeccanico, Solestar ha dotato le Kontrol di un’anima interna in fibra di vetro, per ottimizzare la posizione del piede e mantenerlo centrato, così da trasferire la forza in modo efficace.
La struttura interna in carbonio guida questo alloggiamento del piede, migliorando la funzionalità biomeccanica. In particolare, la sagomatura della soletta offre un supporto dedicato all’incavo in modo da limitarne la rotazione, così come all’esterno della pianta, evitando inoltre l’eccessiva pressione sulla parte laterale della scarpa che spesso causa dolore.
Sul fianco delle Solestar è presente un inserto in carbonio che sostiene la caviglia, inclinando leggermente il piede verso l’esterno, sensazione che non abbiamo nemmeno percepito durante le nostre pedalate.
Il modello Kontrol presenta nucleo centrale in fibra di vetro (brevettato) che supporta il piede sotto carico e ne mantiene stabile la posizione, così da migliorare il comfort e ridurre il rischio di lesioni.
Il nucleo costituisce di fatto anche un rialzo che permette di scaricare la pressione dei metatarsi (al congiungimento tra la pianta e le dita), un’altra zona che può essere soggetta a fastidi durante la pedalata.
Durante le uscite in bici, subentrano movimenti talvolta impercettibili tra articolazioni e muscoli, che possono tuttavia influenzare anche in modo marcato il comfort e la prestazione.
La pronazione, ovvero il movimento di piede e la caviglia durante la spinta, se eccessiva verso l'interno o l'esterno, può portare a sovraccarichi dannosi per le articolazioni del ginocchio e dell'anca, provocando anche uno squilibrio generale in sella dovuto al corpo che cerca di compensare questa disuniformità.
Il plantare rinforzato in fibra di carbonio di Solestar offre supporto all'arco del piede per minimizzare la pronazione, così da preservare le articolazioni. Tutti le soluzioni tecnologiche e costruttive di Solestar permettono alle solette Kontrol di mantenere i piedi nella posizione che offre maggiore stabilità, comfort e trasferimento di potenza durante la pedalata.
Poiché le solette influiscono sulla muscolatura e sui movimenti, l’azienda tedesca consiglia 3 brevi uscite per permettere al corpo di adattarsi ai cambiamenti ed alle Kontrol di conformarsi ai piedi. A dire la verità, già dalla prima uscita abbiamo avuto la sensazione di piede più fermo, saldo rispetto alle solette standard ed abbiamo disubbidito restando in sella per circa 3 ore. Il feeling certamente è buono, date la comodità e la completa assenza di formicolii o fastidi, specie durante i giri più lunghi, fino a 6 ore.
Cosa ci ha impressionato? La pedalata si sente molto efficace, facile, soprattutto in pianura, grazie al piede ben saldo. In salita si apprezza la gradevole sensazione di supporto sotto l’arco del piede, alla quale ci si abitua ben presto.
Da sottolineare anche il fatto che le Solestar sono morbide e comode, non richiedono un particolare sforzo di adattamento.
Durante la pedalata, non scaldano i piedi, cosa graditissima avendole utilizzate nei mesi di luglio e agosto, ed evitano lo scotto che si deve troppo spesso pagare indossando scarpe con suola in carbonio, che causano gonfiore e surriscaldamento.CONCLUSIONI
Mediante l’utilizzo di Solestar Kontrol il piede e la scarpa diventano elemento unico per massimizzare la trasmissione della potenza. Ricerca della prestazione, dunque, ma anche stabilità e comfort che ne derivano.
Abbiamo chiesto a Jelena Jelic - International Sales Coordinator Solestar indicazioni in merito alla durata consigliata per le solette: “I nostri clienti utilizzano Kontrol per 35.000-40.000 km! I ciclisti professionisti UCI World Tour usano quotidianamente le nostre solette per 2 anni senza alcun problema. Di solito chiedono nuove solette quando hanno nuove scarpe, nuovo sponsor o calzano un nuovo modello”.
Solestar è ormai un brand apprezzato e consolidato nel modo del ciclismo professionistico, ma la qualità offerta dalle Kontrol è di sicuro supporto anche per i ciclisti amatoriali o i cicloturisti, perché in bici non c’è niente di meglio della sensazione di efficacia e comfort per la buona riuscita delle nostre pedalate, che siano allenamenti o scampagnate.
Prima di ricorrere a plantari correttivi e su misura che solitamente sono molto costosi, forse vale la pena provare le solette Solestar Kontrol, approfittando delle 6 settimane di prova offerte dall’azienda.
+ sensazione di efficacia della pedalata
+ supporto all’arco plantare e alla stabilità generale del piede
- 105 g di peso contro i 21 g delle solette originali…ma la funzionalità vale certo ben più di 84 g
- il prezzo forse lievemente più alto dei modelli proposti dai competitor, ma le solette sono durature…
SOLESTAR Kontrol
Peso rilevato: 105 g la coppia
Prezzo: 99,00 € + spese spedizione