Pubblicato il 30/05/2022
UDOG Tensione – nuovo brand e nuovo modello
UDOG è un nuovo marchio italiano specializzato nella progettazione e realizzazione di scarpe per il ciclismo, fondato nel 2021 in Veneto, terra famosa per l’amore per il ciclismo e le numerose eccellenze in ambito calzaturiero, non solo sportivo.
I fondatori sono due amici, Alberto Fonte e Antonio Gerolimetto, accomunati da esperienze di rilievo in aziende del calibro di fi'zi:k, Pinarello e Kask.
Il nome scelto per la nuova azienda, udog, deriva da “underdog”, un termine in slang inglese emblematico in ambito sportivo. L’espressione, infatti, identifica un atleta dato per sfavorito che cattura la passione dei tifosi, ottenendo risultati grazie all’impegno, alla generosità ed al carisma.
All’interno dell’azienda udog, composta di appassionati ciclisti, ci si occupa di tutto il processo, dalla progettazione, alla produzione, fino al marketing. L’obiettivo è creare un gruppo di lavoro di professionisti del mondo della bici che realizzi calzature di altissimo livello ad un prezzo giusto.
E la novità, per un marchio di scarpe da ciclismo c’è già: udog, infatti, è un brand “direct-to-consumer“, le vendite avvengono cioè direttamente dal sito www.udog.cc, 24 ore al giorno e 7 giorni su 7. Inoltre, in alcuni Paesi (tra i quali l’Italia) verranno create reti di punti vendita partner.
Nei primi mesi del 2022 udog ha debuttato con i primi due modelli per bici da corsa, Tensione e Cima.
La nostra prova ha come protagonista proprio udog Tensione, il primo prodotto del nuovo brand che ha proposto le prime due versioni di calzature con un nuovo concept di chiusura a lacci.
Tensione, in particolare, è la prima scarpa da ciclismo che fascia il piede dal basso verso l'alto, grazie ad un innovativo sistema brevettato, Tension Wrap System (TWS), che avvolge l'area del metatarso del piede dalla pianta al collo. Questa nuova tecnologia costruttiva assicura un ottimo risultato in termini di vestibilità e comfort, ma anche di supporto e, dunque, prestazioni.
Nello specifico, è costituito da due tiranti che passano attraverso la tomaia tra la soletta e la suola.
La chiusura a lacci crea 18 punti di contatto tra il piede e la tomaia, tirando sia la sezione inferiore che quella superiore della scarpa. Il piede viene avvolto senza creare fastidiose pressioni, garantendo stabilità ed efficacia di pedalata.
Il TWS fa sì che la scarpa asssecondi il piede sia durante la fase di spinta che quando si “tira” richiamando il pedale.
I lacci, come detto, sono la peculiarità delle Tensione e sono i protagonisti delle qualità della particolare chiusura. Udog ha progettato i lacci, appunto, in modo che siano piatti, pressati, non elastici e senza aria all’interno, per evitare che si allunghino una volta legati, così da superare il problema delle stringhe classiche che tendono ad allentarsi durante la pedalata.
Altra chicca che dimostra l’attenzione ai dettagli di udog è la Lace Pocket Storage, la tasca nella zona superiore della linguetta che permette di infilare l’asola e la parte in eccesso dei lacci dopo la legatura.
Il Tension Wrap System ha ripercussioni positive anche sugli altri aspetti delle Tensione. In particolare, la tomaia può essere realizzata con materiali più morbidi e confortevoli rispetto alle tradizionali scarpe da ciclismo, con un’innovativa rete tecnica 3D ripstop, in nylon leggero e traspirante.
L’assenza di cuciture sulla tomaia, inoltre, contiene il peso e scongiura l’effetto sfregamento che può portare ad irritazioni durante la pedalata. Per ottimizzare il comfort, inoltre, proprio sulla tomaia non c’è nessun componente in plastica o metallo che possa creare zone di pressione.
Questo design, che potremmo definire minimalista, esalta solo gli elementi funzionali, garantendo un ottimo compromesso tra comfort e prestazioni. Ecco il frutto delle centinaia di ore di prototipazione e test su strada effettuati da udog.
Tensione ha una forma a pianta larga nella zona frontale, per assicurare agio alle dita. La parte posteriore, invece, ha una silhouette più filante e stretta per garantire il massimo delle prestazioni ed evitare movimenti del tallone in fase di spinta.
La suola è un mix di fibra di carbonio e nylon, con indice di rigidità pari a 7.0 secondo la scala udog. Un livello non esasperato ma ideale comunque per supportare la prestazione e garantire una rigidità costante lungo tutto il piede, per avere un trasferimento di potenza ottimale.
La forma della suola è progettata per contenere il piede lateralmente, in modo da evitare movimenti laterali, con conseguenti dispersioni di energia, o perfino movimenti scorretti che possano portare a infortuni per anca e ginocchia.
Un canale di ventilazione percorre la pianta del piede, per disperdere l’umidità dalla zona più soggetta a sudorazione. Il flusso d’aria sotto al piede è migliorato anche grazie alla soletta forata.
Infine, sono presenti gli inserti antiscivolo sotto il tallone e la punta, realizzati in gomma rigida ed integrati alla suola, cioè non intercambiabili.
Il design pulito e la chiusura a lacci delle Tensione danno un indubbio vantaggio alla bilancia, con 547 grammi rilevato da noi per il paio di scarpe in taglia 42, leggere ma non leggerissime come i 490 grammi dichiarati dal produttore.
Stile e tecnologia udog vengono proposti ad un prezzo davvero competitivo, 150 euro. Le scarpe Tensione, come tutti i modelli udog, sono acquistabili direttamente sul sito www.udog.cc e sono disponibili in due colorazioni, Pure Black e Artic White.
La chiusura affidata ai lacci può apparire superata o troppo vintage per qualcuno, ma negli ultimi anni sta avendo successo anche tra i professionisti. Un esempio per tutti è il fuoriclasse Tadej Pogačar, che utilizza le DMT KR TDF.
TEST UDOG Tensione
Ormai lo sanno anche i sassi: le scarpe rappresentano uno dei pochi punti di contatto tra noi e la bici, quindi indossare il modello giusto è fondamentale. Le calzature sbagliate possono compromettere il comfort e il divertimento delle nostre uscite, prima ancora delle prestazioni.
Protagoniste della nostra prova sono le udog Tensione, nella colorazione Artic White, utilizzate nei mesi primaverili, con uscite fino a 5 ore e temperature comprese tra 10 e 30°C.
La taglia 42 è stata scelta consultando le indicazioni sul sito udog per la scelta della misura e la tabella comparativa con le taglie dei principali marchi. L’unica pecca è rappresentata dalla mancanza delle mezze misure.
Indossando la prima volta le Tensione, il feeling con la calzata è da subito naturale e comfortevole, ma siamo ancora “giù dalla bici”. In merito alla scelta della taglia, ci sentiamo di fornire un solo consiglio: se siete a cavallo tra due misure, per le vestibilità delle UDOG il nostro consiglio è di orientarvi sulla più piccola.
L’impatto estetico delle Tensione è notevole, grazie alle linee minimali e sobrie di cui abbiamo già accennato e, soprattutto, al sistema di tensori che spicca nero su bianco.
La forma arrotondata all’anteriore non compromette il profilo snello della scarpa nel suo complesso.
Nelle zone maggiormente soggette a sfregamento, punta e tallone, la tomaia è rivestita da inserti in silicone, per proteggere da eventuali graffi dovuti allo sporco sulla strada o sfregamenti accidentali con la ruota anteriore, soprattutto quando si sterza da fermi.
Lo schema di allacciatura è personalizzabile secondo le nostre preferenze, utilizzando tutte le combinazioni di fori (fino al massimo di 8 per lato) e di serraggi voluti in corrispondenza di punta, collo del piede o tutta lunghezza. D’accordo, diranno gli amanti delle rotelle, manca la rapidità che si ha nell'indossare le scarpe con chiusura a boa. Questo perché, quando indossiamo le Tensione dobbiamo, nell'ordine: allargare le stringhe per infilare il piede nella scarpa, tirare le stringhe cominciando dal basso verso l'alto, e infine fare il nodo. Sì, è laborioso stringere i lacci, soprattutto nella zona anteriore della scarpa, ma i 15-20 secondi necessari per questa operazione valgono bene ore di comfort durante la pedalata.
Certo non bisogna aspettarsi la chiusura micrometrica e, se vogliamo, estrema del boa. Ma nel complesso i lacci fanno il loro lavoro e consentono un comfort ed un serraggio molto buoni, soprattutto per chi non è dedito alla performance esasperata, ma cerca una scarpa da indossare per molti chilometri e dunque, ore.
Ovviamente non si può regolare la chiusura “al volo” durante la pedalata, come per i modelli con chiusure a rotelle, velcro o cricchetto. Il grosso vantaggio è che non ci sono rotori che possano creare punti di pressione, a volte insopportabili, soprattutto nella zona inferiore del piede. Con il Tension Wrap System delle Tensione non esiste il pericolo di costrizione, né sul metatarso, né sul collo alto del piede in corrispondenza dell’asola dei lacci.
La tradizionale chiusura a lacci è abbinata a questo sistema innovativo, Tension Wrap System appunto: tirando i lacci si apprezza la sensazione di chiusura uniforme, che mantiene la calzata salda e confortevole. La vestibilità è egregia anche per il nostro piede affusolato, che non balla all’interno della scarpa.
I lacci non hanno mostrato cedimenti ed hanno assicurato sempre il mantenimento del serraggio iniziale, senza necessità di fermarsi per regolazioni.
Le stringhe potrebbero essere anche un po’ più corte, per velocizzare e semplificare le operazioni di infilaggio nell’apposita tasca sulla linguetta una volta annodate. Proprio quest’ultima, si è dimostrata una semplice ma efficace soluzione per evitare che i lacci svolazzino o si impiglino durante la pedalata e mantenere così la linea pulita ed elegante delle Tensione.
La linguetta è super morbida e non dà alcun fastidio al collo del piede. Una volta legati i lacci, il piede è saldo, ma le dita hanno spazio per muoversi grazie alla pianta larga. Tale caratteristica rende questo modello particolarmente adatto a lunghe percorrenze, perché lascia libertà di movimento, assicurando la chiusura senza punti di pressione.
Alla forma generosa della punta si contrappone il tallone imbottito e contenitivo, che garantisce stabilità. Proprio questa funzione è coadiuvata da inserti in gomma posizionati all’interno della talloniera, che permettono efficacemente al piede di mantenere la posizione in tutto il ciclo della pedalata, sia in spinta che in fase di richiamo.
La suola ha una buona rigidità, non estrema, che supporta il trasferimento della potenza ai pedali e sostiene il piede in tutte la sua lunghezza senza mostrare accenni di flessione.
In pedalata la scarpa si avverte leggerissima e il feeling è talmente buono che la suola sembra addirittura non esserci. In fase di spinta la ritenzione è molto buona e si ha una bella sensazione di efficacia. Quando si richiamano i pedali, tirando su, si avverte un po’ meno fermezza del piede rispetto alle chiusure boa.
La tomaia, come detto, è realizzata in mesh 3D Ripstop per una vestibilità aderente senza l’effetto di costrizione. L’assenza di cuciture, oltre ad evitare sfregamenti, aumenta la ventilazione: è vero, le abbiamo provate in giornate primaverili, ma abbiamo affrontato anche temperature elevate, fino a 30°C. L’elevata traspirabilità ha evitato l’effetto piede caldo anche nelle uscite più lunghe.
La colorazione bianca è davvero notevole esteticamente, e non si è dimostrata particolarmente sensibile allo sporco. Le Tensione si puliscono efficacemente con spugna e sapone neutro, ma bisogna pur sempre fare attenzione a tenerle lontano da corone e catena…CONCLUSIONI
Le udog Tensione sono scarpe che spiccano per design e tecnologie costruttive. L’elevato rapporto tra comfort e rigidità saprà attrarre molti ciclisti, anche di differenti tipologie.
Utilizzandole per molte ore si ha davvero la percezione che siano progettate da chi in bici ci va davvero, e non possiamo che esserne contenti, dato che è una caratteristica che contraddistingue (e differenzia) da sempre anche CyclingON.
Le qualità di materiali, performance e comfort, rapportate al prezzo molto interessante di 150 euro, possono portare le Tensione a diventare presto un riferimento nel mercato delle scarpe da ciclismo.
Per i prossimi mesi udog proporrà nuovi modelli, non solo per bici da corsa…e qualche collaborazione con ciclisti professionisti per sviluppare anche modelli con chiusura a rotore…
Credit photo in action – Gianluca Muratore
Scheda Tecnica UDOG Tensione
Complesso Sistema di chiusura a lacci
Tension Wrap System - TWS
Forma confortevole a pianta larga
Suola in composito carbon-nylon
Peso rilevato da noi: 547 g il paio in taglia 42 (senza tacchette)
Taglie disponibili: 15 taglie dalla 38 alla 46 uomo/donna (unisex fit)
Colorazioni: Pure Black e Arctic White
Prezzo al pubblico: 150 euro
Acquistabili direttamente su www.udog.cc
Info: sito udog - Tensione
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