OAKLEY ARO3 Sutro - CyclingON

Vai ai contenuti
Pubblicato il 29/01/2022
OAKLEY ARO3 e Sutro: pedala con stile
Conosciamo tutti Oakley come brand leader di mercato, riferimento assoluto per innovazione e design nel settore degli occhiali da sole, soprattutto sportivi. I più forse non sanno che nel 2018 Oakley, di proprietà dell’italianissima Luxottica, ha presentato una linea dedicata al ciclismo, composta da abbigliamento e caschi.
In particolare, la gamma di caschi è declinata in tre modelli: ARO7 per le prove contro il tempo, ARO5 (da noi già testato) per le tappe più veloci e per gli sprinter e ARO3 per le giornate più calde e i percorsi dal dislivello impegnativo.
Oakley ARO3 è oggetto della nostra prova, il casco più ventilato e ricco di prese d'aria, ideale per le pedalate nella bella stagione.
In bell’abbinamento con ARO3 abbiamo testato gli Oakley Sutro, che rispecchiano la recente tendenza verso montature e dunque lenti più grandi ed avvolgenti, dall’aspetto retrò se vogliamo. Questa propensione verso occhiali per il ciclismo dalle dimensioni generose è diventata ormai una questione di amore-odio.
È indubbio però che Oakley Sutro siano ispirati ai ciclisti urbani, con un look versatile caratterizzato dalla monolente avvolgente a fornire ampia protezione dagli agenti atmosferici, e dalla visione che beneficia della tecnologia Prizm.
Lasciamo spazio alle nostre considerazioni dopo 2 mesi circa di pedalate in compagnia del binomio Oakley…
OAKLEY ARO3 e Sutro



OAKLEY ARO3 – il casco
ARO3 è il casco Oakley specifico per le nostre uscite con temperature elevate, progettato e realizzato per ottimizzare la ventilazione contenendo il peso.
Lo stile coniuga al meglio aspetto retrò e dettagli moderni. Infatti, la forma arrotondata richiama i caschi a calotta degli anni 80-90, ma i dettagli tecnici e le aperture sono decisamente secondo le recenti tendenze. Il risultato è un'estetica nuova e fuori dall'ordinario se paragonata alla maggior parte dei modelli attuali.
Il sistema di regolazione è BOA 360 è affidato alla rotella FS1-S posta nella parte posteriore che consente la microregolazione tutto intorno alla testa semplicemente ruotando in senso orario o antiorario, azionabile facilmente anche con una sola mano durante la pedalata.
La culla in corrispondenza della nuca è realizzata in materiale plastico ed è regolabile a tre differenti altezze.
Il laccio TX1 mosso dal sistema BOA è in tessuto intrecciato, flessibile e morbido. Proprio queste due caratteristiche ne garantiscono l’ottima funzionalità, assicurando che aderisca alla testa senza infastidire le astine degli occhiali. Il laccio percorre tutta la circonferenza della testa, permettendo un’ottima distribuzione delle pressioni, il fitting è ottimale senza essere invasivo, anzi, è quasi impercettibile sulla pelle.
Il peso e il comfort sono influenzati positivamente anche dalla totale assenza di parti plastiche ai lati della testa.
Durante le nostre pedalate, ARO3 si è dimostrato comodo e leggero sulla testa, nonostante il peso rilevato di 298 g in taglia L (56-60 cm) non sia ai minimi per la categoria. Una nota riguardo la vestibilità che avevamo già avuto modo di sottolineare durante il test dell’ARO5, ovvero che i caschi Oakley vestono stretto, perciò abbiamo optato per la taglia L anziché la nostra abituale M calzata per altri marchi.
OAKLEY ARO3 e SutroOAKLEY ARO3 e Sutro
Ciò detto, una volta indossato, ARO3 ci è davvero piaciuto in termini di vestibilità, facilità di regolazione e stabilità, anche nell’utilizzo offroad in mountain bike e gravel.
Completiamo la descrizione della chiusura con i cinghietti, guidati da una sagoma in plastica (buckle) al di sotto delle orecchie, per evitare lo sfregamento con le orecchie appunto e per mantenere il tessuto aderente al viso.
Purtroppo questo sistema non è regolabile in altezza, e ciò potrebbe essere un problema per chi ha conformazioni particolari che non si adattano alla configurazione di serie del buckle.
Altro punto debole è che la fibbia non trattiene in modo molto saldo la posizone del cinturino sottogola, che ogni tanto tende ad allentarsi. Non si tratta, tuttavia, di una pecca particolarmente gravosa.
Punto a favore è che nonostante i cinghietti siano di colore nero, non evidenziano la bruttissima alonatura bianca lasciata dal sudore che evapora.
Le imbottiture all’interno di ARO3 sono minimali, costituite da una fascia frontale e da un piccolo pad sopra la testa, ed in effetti non c’è la necessità di altro. Nello specifico, il cuscinetto sopraccigglia è realizzato utilizzando tessuti Coolmax e X-Static, una fibra addizionata con argento puro al 99%. Come già accennato nel test di ARO5, la tecnologia X-Static inibisce la proliferazione dei batteri ed i cattivi odori.
OAKLEY ARO3 e SutroOAKLEY ARO3 e Sutro
Abbiamo testato i prodotti Oakley per un paio di mesi, per uscite fino a 5 ore. Certo, le temperature di questo periodo non sono quelle estive, ma abbiamo comunque potuto apprezzare la capacità della fascia frontale di asciugarsi in breve tempo.
Tutti i modelli di caschi Oakley sono dotati di tecnologia MIPS (Multi-directional Impact Protection System) ed all’interno di ARO3 è ben visibile lo strato MIPS che, in caso di impatto, consente al casco un minimo scorrimento sulla testa riducendo così le forze di rotazione che arrivano al cervello e, dunque, le lesioni cerebrali.
La gabbia MIPS non penalizza il comfort complessivo del casco, né è troppo gravosa per il peso.
La calotta esterna è in policarbonato leggero ad elevata densità, unita tramite processo in-moulding allo strato protettivo in polistirene espanso (EPS).
ARO3 è il casco più aerato di Oakley e la sua struttura è sagomata per ottimizzare la ventilazione durante l’attività fisica.
Il bell’aspetto di Oakley ARO3 è sia forma che funzionalità: le 12 prese d'aria complessive garantiscono un'ampia traspirazione. Le 5 grandi aperture frontali catturano un ampio flusso che viene convogliato lungo la parte superiore della testa, si carica di umidità e sudore, e viene espulso dalla 2 feritoie posteriori, posizionate in alto a ricordare dei terminali di scarico. Il tutto è aiutato dalle 5 aperture nella zona superiore del casco, che evitano l’accumulo di sudore e calore.
In bici l’aria sopra la testa si sente, eccome! Il posizionamento e le dimensioni studiate delle aperture creano un flusso d’aria costante sulla zona superiore della testa, anche alle basse velocità tipiche dei tratti in salita. La parte inferiore, in corrispondenza di fronte e tempie, non è arricchita di feritoie e perciò è investita da una ventilazione minore.
OAKLEY ARO3 e SutroOAKLEY ARO3 e Sutro
Quando la velocità sale, come nei tratti in discesa, nonostante l’aerazione abbondante non si risente di spostamenti o resistenze affaticanti da parte del casco, che rimane silenzioso nel suo incedere.
Un ulteriore accorgimento inserito da Oakley sul casco ARO3, presente anche su ARO5, è il sistema di aggancio integrato per gli occhiali (Integrated Eyewear Dock), che consente di infilare le astine nella parte frontale del casco quando non utilizzati e di averli sempre a portata di mano per reindossarli.
Abbiamo apprezzato la compatibilità di questo sistema sia con Oakley Sutro che con occhiali di altri marchi, a patto ovviamente che le astine siano dritte.
ARO3 è un casco areato ideale per le giornate in sella caratterizzate da temperature miti o calde. La vestibilità comfortevole, il fitting preciso e il design particolare e riconoscibile ne fanno un’opzione da considerare per chi cerca la funzionalità ma non vuole rinunciare a distinguersi, potendo contare sulla qualità di un marchio come Oakley, che garantisce un casco di fascia alta per tecnologia e caratteristiche ad un prezzo sicuramente attrattivo.
 
+ ventilazione
+ design
- la fibbia sottogola tende ad allentarsi
- chi ha i capelli lunghi potrebbe soffrire la mancanza di spazio tra il casco e la culla del BOA 360
 
OAKLEY ARO3 e Sutro
SCHEDA TECNICA OAKLEY ARO3
Taglia: L (56-60 cm)
Colorazione: colore Red/Grenache
Fascia frontale X-Static ad azione antimicrobica per constrastare gli odori
Calotta in policarbonato e strato protettivo in schiuma EPS
BOA rotella FS1-S con laccio TX1
Sistema di protezione cerebrale MIPS
Struttura sagomata pro-aerazione
Colorazioni: undici colorazioni diverse
Taglie disponibili: S (52-56 cm), M (54-58 cm), L (56-60 cm)
Prezzo: euro 180,00 euro (attualmente in promozione a 126 euro con il 30% di sconto)
Peso rilevato da noi: 298 g in taglia L




OAKLEY SUTRO – gli occhiali
Oakley Sutro è il modello dalle dimensioni più generoso del marchio americano, dal design che potremmo definire classico, a richiamare le forme degli anni Ottanta.
Classico sì, ma declinato in chiave moderna, come tipico di Oakley, con l’utilizzo di materiali leggeri e lenti top. Sutro è inserito nella collezione Urban, ma la versatilità di questi occhiali li rende ideali anche nell’utilizzo ciclismo da strada e offroad.
Sutro non passa inosservato, con la sua montatura audace ed oversize, che gli permette di essere molto protettivo ed avvolgente. Il successo di questo modello di ispirazione casual è evidente, infatti è utilizzato da molti atleti professionisti.
La montatura è realizzata in nylon O-Matter come tutti i modelli Performance di Oakley. È leggera, resistente agli urti e in grado di sopportare temperature superiori a 250° C. Le astine sottili non hanno inserti anti-scivolo nei punti di contatto con la testa, e sono dritte e curvate gradualmente verso l'interno. Consigliamo di indossarle sotto i cinghietti del casco, direttamente a contatto con la pelle, per avere una stabilità migliore.
OAKLEY ARO3 e SutroOAKLEY ARO3 e Sutro
Chi ha un viso minuto, potrà forse incappare nell’interferenza tra i Sutro e la parte inferiore del casco ARO3. Nel nostro caso non è successo, e non abbiamo notato alcuno sfregamento nemmeno con la culla del sistema di ritenzione posteriore.
Il nasello in gomma Unobtainium garantisce l'aderenza anche in caso di sudore, mantenendo gli occhiali in posizione, ma purtroppo non è regolabile.
Nel caso in cui di astine a contatto diretto della testa non abbiamo riscontrato alcun problema di stabilità, altra storia se indossiamo un sottocasco come in questo periodo dell’anno. Il solo nasello, infatti, non basta a fornire tutto il grip necessario a mantenere gli occhiali in posizione e ogni tanto bisogna spingere i Sutro all’indietro sul naso, cosa che capita anche nell’utilizzo in fuori strada sui terreni accidentati. Forse per risolvere basterebbero degli inserti in Unobtanium anche lungo le astine.
La lente Prizm Trail Torch che equipaggia gli occhiali in prova è completamente “racchiusa” dalla montatura ed è realizzata in Plutonite, un materiale plastico che garantisce un’ottica ottimale e un'altissima resistenza agli urti.
Allo stesso tempo viene fornita la massima protezione dai raggi UV, filtrando il 100% di tutti i raggi UVA, UVB, UVC e la dannosa luce blu fino a 400 nm.
La tecnologia Prizm, vista per la prima volta sui modelli Oakley nel 2015, è una garanzia di nitidezza e contrasto ottimali, che permette di distinguere prontamente i colori, i dettagli e i vari ostacoli, importantissimo sulla strada e ancor di più in fuoristrada.
Queste lenti Trail Torch si sono dimostrate davvero versatili e all’altezza nell’impiego con cielo nuovoloso o nei passaggi luce/ombre tipici dei percorsi mtb.
Nello specifico, la lente Prizm Trail Torch è la lente più versatile della gamma con il 35% di trasmissione della luce VLT (Visible Light Transmission), che permette una buona performance visiva in quasi tutte le condizioni. La sfumatura rosa delle lente, inoltre, è garanzia delle qualità di definizione e contrasto del colore di cui accennavamo.
OAKLEY ARO3 e SutroOAKLEY ARO3 e Sutro
Ma non è tutto, infatti le lenti Oakley sono dotate anche di tecnologia HDO (High Definition Optics) per una visione nitida e precisa senza distorsioni, punto debole di altri modelli di occhiali avvolgenti. Questa caratteristica è particolrmente apprezzata nell’utilizzo sportivo ed in bici, per avere sempre la migliore visibilità a garanzia di sicurezza e performance.
Abbiamo apprezzato le caratteristiche di visione dei Sutro sia in condizioni di sole che con cielo nuvoloso e pioviggine. Il vero banco di prova sono state le uscite in mtb, ambito in cui sono necessarie lenti versatili per far fronte ai rapidi e continui cambi di luminosità in cui è richiesta la migliore visuale possibile anche in caso di luce non ottimale.
Un altro punto di forza dei Sutro è la copertura estesa, che garantisce riparo da luce, aria ed eventuale sporco proveniente dal manto stradale. L’ampia montatura non penalizza la visione periferica e nemmeno lo sguardo sulla strada quando si è in presa bassa sul manubrio.
Non ci sono aperture tra lente e montatura per favorire la ventilazione, ma la Prizm Trail Torch non si appanna nemmeno durante l’azione in salita, quando la velocità è ridotta.
Oakley ha scelto di non polarizzare la lente, perché in tal caso sarebbero sì ridotti i riflessi più intensi, ma sarebbe penalizzato anche il contrasto, che è indicato per il nostro utilizzo in bici e si è dimostrato un vero plus dei Sutro.
L’immensa lente degli occhiali tende, come ovvio, a raccogliere le gocce di sudore, che vengono convolgiate soprattutto verso il bordo inferiore della montatura.
OAKLEY ARO3 e SutroOAKLEY ARO3 e Sutro
Il prezzo di listino di 156 euro rappresenta un esborso abbastanza elevato, in linea però con i modelli di alta fascia dei competitor. Nonostante l’ingresso recente di molti nuovi brand nel settore occhiali sportivi, Oakley rimane un riferimento, ed un motivo ci sarà…
Per tutte le varietà di combinazioni di lenti e montature disponibili per il modello Sutro rimandiamo direttamente al sito web dell’azienda, ricordando che tramite la piattaforma Custom di Oakley è possibile personalizzare il colore della montatura e delle astine, della lente, dell'icona del logo e persino dell’astuccio dei propri occhiali.
 
+ qualità delle lenti e ottica nitida
+ ampia copertura
+ comfort
- nasello non regolabile
- tendenza dell’ampia lente a “raccogliere” le gocce di sudore


SCHEDA TECNICA OAKLEY Sutro
Colore montatura: Matte Black
Lenti Prizm Trail Torch
Trasmissione della luce: 35%
Condizioni di luce: medio leggero
Contrasto: aumentato                                        
Colore delle lenti di base: rosa
Colorazioni: 18 combinazioni montature e lenti
Prezzo: euro 156,00
Peso rilevato da noi: 31 g


CONCLUSIONI
Esteticamente, il casco Oakley ARO3 e gli occhiali Oakley Sutro rappresentano una coppia dal bellissimo impatto e dalle funzionalità al top, che si fa decisamente notare anche per l’originalità delle forme.
Per poterli indossare insieme occorre una cifra non indifferente, è vero, ma non stratosferica se paragonata a prodotti di pari livello.
Il casco ARO3 mantiene le promesse in termini di ventilazione, precisione di regolazione e vestibilità, che consentono ottime sensazioni sia in termini di funzionalità che di comfort.
Se piacciono gli occhiali grandi, Oakley Sutro rappresentano un’opzione sicuramente da valutare. Enorme copertura, nitidezza di visione e contrasti ottimizzati grazie alla lente Prizm Trail Torch ne fanno un prodotto ideale per il ciclismo, che sia in strada o offroad.
Per la nostra conformazione di testa e viso non abbiamo notato alcuna interferenza tra ARO3 e Sutro, né in prossimità della fronte né tra le astine degli occhiali ed il sistema di regolazione BOA 360 del casco.

Info:
 OAKLEY ARO3 e Sutro
Credit photo in action – Gianluca Muratore
 
Nelle foto potete trovare anche le foto:
 
Le precedenti prove casco e occhiali:


Le immagini e i testi possono essere riprodotti solo in parte citandone la fonte e l'autore oppure possono essere stampati solo per utilizzo personale e non a fini di lucro.
La citazione degli articoli e dei testi su altri siti è permessa purché non siano riprodotti totalmente e  sia presente un link che rimandi al testo originale.
Le immagini, tuttavia, possono essere linkate o scaricate per essere caricate su altri siti a patto che se ne rispetti l'integrità senza rimuovere il watermark www.cyclingon.com

Cycling ON è ideato e gestito da Tommaso Maggiolini
Privacy Policy
Torna ai contenuti