Pubblicato il 10/10/2020
Uvex Unbound e Sportstyle 804 V: l’abbinamento per l’off road
Il gruppo UVEX ha la propria sede centrale a Fürth, nel nord della Baviera. L'azienda è stata fondata nel 1926 da Philipp M. Winter, altamente specializzata nella produzione di occhiali protettivi. Oggi ha dunque oltre novant’anni di storia, ed è giunta alla terza e quarta generazione, con 2.700 dipendenti distribuiti in 22 Paesi, che ne fanno uno dei principali produttori mondiali di dispositivi di protezione individuale.
Il nome Uvex deriva dalla composizione delle parole UltraViolett EXcluded, che sta ad indicare la caratteristica di protezione UV degli occhiali.
I prodotti del marchio tedesco sono dedicati alla sicurezza e alle performance in ambito professionale, tempo libero e sportivo, con un’attenzione sempre crescente alle nuove tecnologie ed ai prodotti innovativi.
La maggior parte della produzione Uvex avviene negli stabilimenti di Germania ed Europa, mantenendo la catena del valore all’interno dell’azienda, dall’idea al concept, dalla ricerca e sviluppo fino alla realizzazione tramite processi di produzione all'avanguardia, così da proteggere il know-how ed il continuo trasferimento di conoscenze tra lo sport di alto livello e la sicurezza sul lavoro.
Tutti i prodotti Uvex sono caratterizzati da innovazione tecnologica ed elevato comfort, senza trascurare l’aspetto del design.
Ogni ramo aziendale, sicurezza (Uvex Safety Group), sport (Uvex Sports Group e Alpina) e occhiali (Filtral Group), racchiude al suo interno svariati brand, per un totale di sette.
La nostra prova ha per oggetto due prodotti Uvex pensati e dedicati alla bicicletta, come ovvio, il casco Uvex Unbound e gli occhiali Uvex Sportstyle 804 V, che ci è sembrato a priori l’abbinamento giusto per l’off road.
Il test si è infatti sviluppato in sella a bici gravel (LOOK 765 Gravel RS), ma anche mtb ed e-bike durante il Valtellina e-bike Festival e dunque nel periodo estivo ed inizio autunno.
Uvex Unbound MIPS – il casco
Uvex Unbound, realizzato in Germania, vuole essere il casco tuttofare dell’azienda tedesca, progettato per i biker che cercano un prodotto versatile e polivalente, per pedalare ovunque, soprattutto quando finisce l’asfalto.
La costruzione Inmould consente di schiumare il materiale protettivo polistirene espanso (EPS) direttamente nel guscio esterno in policarbonato, durante la fase di iniezione, permettendo così di creare un casco leggero e rigido ma che offre la massima resistenza agli urti.
Una perfetta fusione tra calotta esterna in policarbonato e strato interno in EPS consente di ottenere un casco sicuro dal punto di vista funzionale, ma anche bello esteticamente grazie alla continuità che si crea tra i vari materiali che compongono le diverse zone di Unbound.
Tra le mani, ancor prima di indossarlo, Uvex Unbound trasmette una piacevole sensazione soft touch, e questo modello in particolare è impreziosito dalla nuovissima e particolare colorazione Underwater Coral, dal look veramente accattivante sui toni del rosso, viola e blu.
Per quanto concerne la protezione, Unbound è ovviamente conforme alla norma EN 1078 che definisce lo standard minimo per i caschi commercializzati in Europa. La certificazione prevede test meccanici di sollecitazione, prove di scalzamento, ritenzione del cinturino ed assorbimento di urti a velocità definite (5,4 m/s e 4,5 m/s), senza che si vengano a creare possibili conseguenze sulla testa del ciclista.
Per aumentare la protezione e la sicurezza di chi va in bici, Uvex ha scelto di dotare Unbound della tecnologia MIPS (Multi-Directional Impact Protection System) BPS (Brain Protection System) integrata, che riduce le forze di rotazione alla testa in caso di caduta.
Guardando all'interno del casco si nota immediatamente lo strato a basso attrito MIPS BPS sotto l'imbottitura, dal colore giallo e con il caratteristico logo MIPS. Questo strato è specifico per ogni modello di casco.
MIPS consente di superare l’attuale “buco” normativo, che prevede unicamente la protezione del cranio, senza affrontare la tematica delle possibili conseguenze dei movimenti rotatori. Ma chi va in bici sa che in caso di caduta la testa non impatta mai in modo perfettamente perpendicolare al terreno. L’intuizione alla base del sistema MIPS è quella di facilitare il movimento, lo scorrimento, tra due superfici così da ridurre il movimento rotatorio.
Come funziona in pratica? Lo strato giallo è in grado di ruotare all’interno del casco in tutte le direzioni, riducendo appunto la forza che agisce sulla testa e sul cervello in caso di urto rotazionale.
Uvex Unbound, come tutti i caschi dotati di tecnologia MIPS, è formato da tre componenti principali: la calotta EPS, lo strato a basso attrito, ed un sistema di fissaggio ad elastomeri che collega i due precedenti, disaccoppiandoli. Quando vengono chiamati in causa, ovvero in caso di impatto angolato, gli elastomeri permettono alla calotta in EPS di ruotare in modo indipendente attorno alla testa, con uno spostamento anche di 10-15 millimetri, riducendo la trasmissione del movimento rotatorio al cervello.
Una volta calzato, il fitting di Unbound è preciso ed avviene agendo sulla rotellina del IAS fit system, che consente una microregolazione per avere l’avvolgimento ottimale, anche grazie alla possibilità di scelta tra le due taglie disponibili, 54-58 e 58-62.
Il sistema IAS e la regolazione in altezza della gabbia plastica passa fibbia sulla nuca, che è possibile su 3 livelli, offrono una grande stabilità complessiva del casco, anche quando si percorrono tratti tecnici in sterrato.
L’adattabilità di Uvex Unbound si deve anche al FAS Fast Adapting System, il particolare sistema di cinghietti che consente di mantenere la calzata ottimale, salda e confortevole durante le ore passate in sella.
La chiusura del casco, denominata Uvex monomatic comfort lock, avviene comodamente e rapidamente tramite cricchetto, azionabile anche durante l’azione e con una mano sola, per mantenere agevolmente il controllo della bici. Il sottogola è imbottito per nascondere il cinghietto in eccesso e per non irritare la pelle.
All’interno del casco, i pad sono rimovibili e lavabili. In particolare, l’imbottitura frontale/superiore/laterale è realizzata in un pezzo unico. Frontalmente, inoltre, gli spessori sono sapientemente differenziati, così da creare dei canali che accelerano l’evaporazione del sudore.
Nella zona posteriore non ci sono cuscinetti, ma tutto sommato non ne abbiamo patito la mancanza, anche grazie all’inserto MIPS che svolge anche un minimo effetto pad.
Per chi porta i capelli lunghi potrebbe essere un problema in caso si impiglino nel livello giallo a basso attrito del sistema MIPS.
Per concludere l’aspetto imbottitura, dobbiamo sottolineare che dopo 2 mesi di utilizzo abbastanza intenso in agosto e settembre, non abbiamo notato la comparsa di odori sgradevoli né segni di logorio.
Nella parte frontale è integrata la rete anti-insetti, sempre utile nei percorsi off road e nei boschi. Questo accorgimento, di contro, rende impossibile infilare le astine degli occhiali in caso di non utilizzo, cosa peraltro non così frequente in mtb e gravel.
La visiera fissata ad incastro e rimovibile, è ampia 5 cm e può essere regolata in altezza tramite un binario solidale con il casco che permette un’escursione su-giù di 5 cm.
La ventilazione è affidata a 18 prese: 4 anteriori, 6 superiori e 6 posteriori (le 2 altre laterali), che creano canali di ventilazione progettati in modo da catturare l’aria fresca frontale e condurla attraverso il casco lungo la parte superiore della testa, per espellere l'umidità dalle aperture posteriori (vent system Uvex). La ventilazione risultante è buona anche alle basse velocità e nelle giornate con temperature prossime ai 30° C.
Non abbiamo notano difetti estetici nella colorazione o nell’accoppiamento dei vari pannelli, dettagli che pregiudicherebbero irrimediabilmente l’estetica del casco, ma Uvex è attenta anche alla cura dei dettagli.
Unbound non è leggerissimo, peso rilevato 355 g con visiera in taglia 58-62, e si sente soprattutto nella zona posteriore, senza tuttavia gravare durante l’utilizzo. Per un casco tuttofare resta comunque un valore più che buono.
Se dovessimo indicare un difetto, potremmo evidenziare che Uvex Unbound MIPS non ha nessun inserto riflettente per aumentare la visibilità.
Uvex Unbound MIPS
Colorazione: Underwater Coral (ce ne sono altre 4 disponibili)
Taglie: 2, 54-58 e 58-62
Peso rilevato: 355 g in taglia 58-62, comprensivo di visiera
Prezzo al pubblico: 99,90 €
Uvex Sportstyle 804 V – gli occhiali
Per gli occhiali da abbinare al casco Uvex Unbound, gli Uvex Sportstyle 804 V ci sono sembrati la scelta migliore, soprattutto per la lente con tecnologia Variomatic a scurimento automatico e per l’assenza di montatura, che permettono un campo visivo molto ampio, utile soprattutto in fuoristrada, in modo da avere la situazione sempre sotto controllo.
L’aspetto degli Uvex Sportstyle 804 V è moderno, con la montatura minimale costituita dalle sole astine e l’ampia lente unica.
Il nasello flessibile e le astine con inserti in gomma ottimizzano il grip e la vestibilità, permettendo una sorta di personalizzazione in base alla fisionomia del proprio viso, per offrire stabilità anche nelle condizioni di fondo “ruvido” tipiche dei tracciati MTB e dei percorsi gravel.
Bisogna solo avere l’accortezza di regolare accuratamente il nasello, per evitare che gli occhiali tendano a scivolare sul naso, sopratutto in caso di sudorazione e per i biker dal viso minuto.
Le lenti fotocromatiche sono in grado di reagire ai cambiamenti di luce e di passare gradualmente da trasparente a scuro in soli 25 secondi. Tale caratteristica è ideale in caso di condizioni variabili e dunque soprattutto in mtb e gravel, dove le ore in sella fanno sì che facilmente incorriamo in zone con luce differente (es. nel passaggio da un bosco ad una zona aperta in pieno sole) oppure in condizioni variabili tra la mattina e lo scorrere della giornata.
La lente degli UVEX Sportstyle 804 V, realizzata in policarbonato resistente e antigraffio, è ampia ed estesa fino alla zona della fronte, così da proteggere dall’aria e dal sole anche in presa bassa sul manubrio.
Gli occhiali da sole devono proteggere in primis dalla luce invisibile, ovvero dai raggi ultravioletti che sono nocivi per gli occhi, per questo tutte le lenti Uvex sono dotate di filtri integrati direttamente nel policarbonato, che proteggono la retina dal 100% dei raggi UVA, UVB e UVC, come racchiuso nel nome UV-EX = UltraViolett EXcluded.
La luce visibile, invece, provoca fastidi come abbagliamento, stanchezza e cali temporanei della vista. Per questo la norma europea EN ISO 12312-1 per gli occhiali da sole definisce cinque categorie da 0 a 4, in base alla percentuale crescente di luce filtrata (indice di filtrazione o categoria di lente). Più questo tasso di trasmissione è basso, più la lente è scura.
Gli occhiali UVEX Sportstyle 804 V, data la funzionalità Variomatic (fotocromatica), si adattano a condizioni di luminosità da S1 a S3: la lente passa da “non attivata” S1, in presenza di condizioni di minor luminosità in cui lascia filtrare 43-79% di luce, alla categoria S3, quando la luce solare è intensa, l’oscuramento è completo e viene “lasciato passare” solo il 8-17%, della luce.
La lente Variomatic è perciò polivalente, e dunque ideale per gli sport outdoor praticati in condizioni di luminosità variabile, raggiungendo un colore scuro che ottimizza anche il comfort visivo e la qualità dell’ottica.
La lente è realizzata con tecnologia ad iniezione decentrata, che garantisce una visione senza distorsioni, ideale per l’impiego sportivo, soprattutto per la sicurezza. Il campo visivo degli Uvex Sportstyle 804 V è davvero di alto livello, grazie alla lente panoramica dalla forma speciale e dalla nitidezza fuori dal comune.
A ciò si aggiunge il design frameless, ovvero senza montatura, che aumenta la visione periferica, impedisce l’appannamento interne delle lenti poiché facilita la ventilazione, e ne rende semplicissima la pulizia. Inoltre lo sporco e le gocce d’acqua scivolano via facilmente verso le estremità. Oltre al campo visivo ampliato, questo accorgimento consente di ridurre al massimo il peso. L’ampia lente non è intercambiabile rapidamente o facilmente, o meglio, può essere sostituita agendo su 4 vitine che la fissano alle astine.
C’è un banco di prova migliore in ambito mtb della Cape Epic? Direi proprio di no! La tecnologia Variomatic è stata testata direttamente dall'atleta professionista tedesco Karl Platt, vincitore di 4 edizioni della leggendaria gara a coppie che si svolge in Sud Africa (otto tappe, 748 chilometri, 16.000 metri di dislivello).
Il percorso, tra polvere e fango, richiede una visione chiara e garantita, data anche l’imprevedibilità delle condizioni meteo nelle zone remote che vengono attraversate.
Le astine sono realizzate in Grilamid TR90, un tecnopolimero speciale (composizione tra nylon e fibra di carbonio) molto utilizzato per la fabbricazione degli occhiali ad uso sportivo, resistente, flessibile ed ipoallergenico. Questo materiale, inoltre, è molto leggero e consente di avere un peso complessivo rilevato per gli Uvex Sportstyle 804 V di soli 26 g.
Gli Uvex sportstyle 804 V sono ideali per le lunghe uscite in bici ed in condizioni variabili: sole, vento o cielo coperto non richiedono più soste per cambiare lenti o addirittura occhiali. Dalle prime alle ultime pedalate della nostra uscita, gli Uvex Sportstyle 804 V con lente Variomatic permettono di indossare un unico modello, garantendo protezione e performance in qualsiasi condizione atmosferica.
Ecco perché gli occhiali Uvex Sportstyle 804 V con tecnologia Variomatic sono ottimi per le discipline legate alla bicicletta, anche e soprattutto quelle in fuori strada.
Uvex Sportstyle 804 V
Colorazione: black mat (nero opaco, ce ne sono altre 2 disponibili)
Lente: Variomatic, categoria S1-S3
Peso rilevato: 26 g
Prezzo al pubblico: 159,95 €
CONCLUSIONI
Il test ci ha dato la decisa conferma che Uvex Unbound e Uvex Sportstyle 804 V rappresentano l’abbinamento ideale per l’off road.
UVEX Unbound MIPS è ideale per le discipline fuori strada e consente di avere un unico casco per entrambe le specialità mtb e gravel, grazie alla sua versatilità. La ventilazione di alto livello lo rende un prodotto ideale anche per le giornate più calde, e la protezione MIPS BPS è una garanzia in termini di sicurezza.
Dal punto di vista della funzionalità e del comfort, UVEX Unbound MIPS permette di personalizzare la calzata tramite regolazioni verticali ed orizzontali, per avere un ottimo avvolgimento ed una perfetta stabilità anche su fondi dissestati.
Gli occhiali Uvex Sportstyle 804 V sono sicuramente di ottima qualità costruttiva, leggeri ma resistenti. Ideali, come più volte sottolineato, per i percorsi con frequenti passaggi tra spazi aperti e boschi, quando luce e visibilità cambiano di continuo. La lente avvolgente e dotata di tecnologia Variomatic garantisce una visuale ampia ed ottimale, con un peso piuma di 26 g.
Ottimi anche in bici da corsa, soprattutto quando la luminosità intermedia o variabile ci rende indecisi su quale tipologia di lente prediligere.
Durante i due mesi di utilizzo non abbiamo avuto alcun tipo di interferenza tra casco e occhiali, né in zona frontale, né tantomeno tra cinghietti e astine, ulteriore conferma della azzeccata compatibilità tra i due prodotti Uvex.
Concludiamo con una nota sui prezzi: Uvex Unbound MIPS ed Uvex Sportstyle 804 V permettono di avere un abbinamento con i fiocchi per le proprie avventure oltre l’asfalto con poco meno di 260 €.
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